«Mio padre era un 65enne sano, il suo unico problema è stato fidarsi di Trump e ha pagato con la vita»
L'intervento di una donna che ha perso il padre a causa del coronavirus
18/08/2020 di Ilaria Roncone
Negli Usa comincia la corsa finale alle elezioni che prevede, sia per i democratici di Biden che per i repubblicani di Trump, una serie di appuntamenti in convention. Quest’anno si tratta di due ore in diretta tv per quattro serate consecutive in cui i candidati e le persone di cui si sono circondati e che li sostengono parlano delle idee per il paese e delle loro ragioni. In questi giorni tocca ai democratici – la prossima settimana sarà il turno dei repubblicani – e nella prima serata dedicata alla campagna elettorale di Joe Biden sono intervenuti non solo Sanders e Michelle Obama ma anche cittadini comuni.
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«Mio padre morto di Covid perché si è fidato di Trump»
Tra i molti interventi di cittadini uno dei più incisivi è stato quello di Kristin Urquiza, giovane donna il cui padre è morto a 65 anni a causa del coronavirus. Nei due minuti di video in cui spiega come il padre sostenesse il presidente Usa: «Aveva fiducia in Donald Trump. Lo ha votato, lo ascoltava e gli ha creduto quando ha detto che il coronavirus era sotto controllo e sarebbe scomparso». Fidandosi di Trump, il padre di Kristin ha sottovalutato la questione Covid viaggiando con i suoi amici senza preoccuparsi del distanziamento sociale; dopo aver contratto il Covid-19 l’uomo è stata attaccato a un ventilatore ma è morto in soli cinque giorni a causa del virus.
«Ci sono due Americhe: quella in cui vive Donald Trump e quella in cui mio padre è morto»
«Mio padre era un uomo sano di 65 anni, la sua unica condizione preesistente è stato fidarsi di Trump e ha pagato con la vita per questo», dice Kristin, parlando dei tanti che – come lei – hanno perso qualcuno di caro durante la pandemia per la cattiva gestione del governo attuale. «Le persone comuni chiedono a una cittadina altrettanto comune come me di aiutarli perché è ormai diventato chiaro che Trump non lo farà. Ci sono due Americhe: l’america in cui vive Trump e quella in cui mio padre è morto», sottolinea, parlando del fatto che il presidente degli Stati Uniti non ha di certo causato la pandemia ma «le sue azioni irresponsabili l’hanno sicuramente peggiorata».