La soluzione tampone: gli avvisi ai residenti dei Campi Flegrei senza IT-Alert

Dove non arriva il sistema nazionale, un'azienda privata di Napoli ha messo a disposizione dei Comuni un servizio per avvisare i cittadini in caso di necessità di evacuazione

22/05/2024 di Redazione Giornalettismo

Come abbiamo spiegato nel nostro approfondimento odierno, il sistema IT-Alert non funziona per quel che riguarda gli eventi sismici nell’area dei Campi Flegrei. Non per questioni geografiche, ma perché non è previsto il funzionamento del sistema di allarme nazionale per quel che riguarda i terremoti e perché gli sciami sismici che stanno proseguendo in quella zona sono figli di un’attività vulcanica secondaria come il bradisismo. Dunque, non relativi a un’imminente eruzione.

LEGGI ANCHE > Il caso dei mancati allarmi di IT-ALERT per le scosse dei Campi Flegrei

Ma ora è scesa in campo un’azienda privata, che ha sede proprio a Napoli, che ha già collaborato con l’Anci Nazionale e quelle Regionali nel recente passato: la Enterprise Contact Group. Come comunicato nelle scorse ore da fonti interne all’Anci Campania, questa azienda «si è resa disponibile a comunicare ai sindaci, in particolare quelli dell’area del bradisismo, della messa a disposizione gratuita di questo servizio che può risultare di grande utilità ed efficacia per le comunità da essi amministrate». Almeno fino al prossimo 1 giugno.

IT-Alert Campi Flegrei non funziona? Ci pensa il privato

Ma come dovrebbe funzionare? La spiegazione arriva da una nota stampa che riporta le parole di Valentina Flaminio, CEO della ‘Enterprise Contact Group’:

«In caso di necessità di evacuazione squilleranno tutti i telefoni della città raggiungendo così anche l’utenza più anziana che ha poca dimestichezza con sms social e nuove tecnologie. La nostra piattaforma informatica permette di raggiungere le utenze telefoniche immediatamente: il fattore-tempo fa la differenza in questi momenti ed in tutti i casi in cui deve essere diramata l’allerta del sindaco, nella maniera più veloce e capillare possibile». 

Dunque, qualora i sindaci della zona decideranno di aderire a questa soluzione, in caso di allarme evacuazione squilleranno tutti i telefoni della città, in modo tale da avvisare tutti i cittadini e sollecitare l’abbandono delle strutture. Questo presidio funziona 24 ore su 24 e fino al 1° giugno.

Share this article
TAGS