I problemi non hanno riguardato solamente Banca Sella

Anche molti altri servizi legati ad aziende che fanno parte del gruppo sono rimasti bloccati per molte ore

10/04/2024 di Enzo Boldi

Non solo Banca Sella. I disservizi, iniziati nella giornata di domenica, non hanno riguardato esclusivamente i servizi (online e non solo) dell’istituto bancario di Biella, ma tutto l’ecosistema di altre piccole aziende (sempre relative al settore dei pagamenti) legate a doppio filo al gruppo. Tra le più utilizzate c’è Hype, la fintech company nata nel 2015 che offre soluzioni e sistemi di pagamento elettronico. Ma i problemi non finiscono qui: anche Fabrick e Illimity hanno registrato una miriade di problemi a partire dal fine settimana.

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Partiamo da Hype. Non appena si sono palesati i primi problemi – e le prime proteste sui social – di Banca Sella, l’account X @MonitoraPA ha verificato se questi disservizi avessero colpito anche altri servizi/aziende legate al gruppo bancario piemontese. E la prima segnalazione è arrivata proprio sulle piattaforme del conto di moneta elettronica “mobile only” creato e lanciato sul mercato quasi dieci anni fa.

Problematiche confermate dalla stessa Hype che, attraverso una pagina dedicata, ha aggiornato i clienti sull’andamento delle verifiche per risalire al problema. Al momento in cui stiamo scrivendo questo articolo, molti dei servizi offerti sembrano essere tornati online, anche se con rallentamenti. Ma non l’app che, per definizione “mobile only”, è lo strumento fondamentale per poter usufruire dei prodotti di questa S.p.a.

Dunque, problemi risolti. Ma fino a un certo punto. Poggiandosi sui sistemi informatici di Banca Sella, era inevitabile che i problemi sarebbero ricaduti a cascata anche sui servizi offerti da questa realtà che agisce esclusivamente online. Soprattutto da app mobile.

Hype, Fabrick e Illimity: i problemi legati a Banca Sella

Stessa sorte anche per Fabrick, che si presenta come un’azienda – sempre legata al Gruppo Sella – che offre «Soluzioni Open Finance per accelerare l’innovazione di imprese, fintech e banche». In questo caso, la pagina in cui viene “raccontato” lo stato del portale, offre una panoramica dei servizi colpiti.

  • Servizi di PFM
  • Servizi di Gateway PSD2
  • Corporate Banking / SME Banking
  • Payment Hub (Bonifici in uscita)
  • Virtual IBAN
  • Ecommerce (stato movimentazioni in ritardo)

E anche Illimity non è messa meglio. L’azienda, che ha una join venture all’interno di Hype, insieme proprio a Fabrick (aziende che fanno parte del Gruppo Sella, ha subìto lo stesso tipo di problemi.

Questa è solamente la punta dell’iceberg. I problemi, stando alla versione ufficiale, derivano tutti da una manutenzione ordinaria (e programmata) avvenuta nello scorso fine settimana sui sistemi informatici di Banca Sella. Di conseguenza, tutte le aziende, i prodotti e i servizi che vi sono collegati hanno pagato dazio. Soprattutto i loro clienti.

** LA NOTA DI BANCA SELLA DEL 12 APRILE 2024 ** 

Il gruppo Sella comunica che nella tarda serata di ieri sono stati risolti anche gli ultimi rallentamenti e interruzioni nei servizi online (app e Internet banking). I tecnici hanno ripristinato la piena operatività dei servizi che avevano avuto problemi a causa di un inconveniente interno di natura informatica, riscontrato successivamente ad un aggiornamento del sistema operativo e del “firmware” avvenuto nel corso dello scorso fine settimana e che aveva comportato una situazione di instabilità. Sono in corso ulteriori test da parte dei tecnici.

I servizi della banca (saldi, movimenti, disponibilità della carta, etc.) hanno sempre continuato a funzionare regolarmente e le succursali hanno prolungato l’orario di apertura per dare il massimo supporto possibile ai clienti. Le carte di pagamento funzionano correttamente.

Il gruppo Sella, nello scusarsi per il disservizio e i disagi causati, assicura fin d’ora che verranno valutate tutte le situazioni e rimborserà i clienti che hanno subito eventuali danni causati direttamente dai problemi tecnici di questi giorni.

 

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