Le 48 ore da incubo per i clienti di Banca Sella

Di fatto, chi ha un conto corrente presso l'Istituto biellese non ha potuto compiere alcuna operazione di pagamento. Neanche i prelievi allo sportello

10/04/2024 di Enzo Boldi

La digitalizzazione è bella. Ci aiuta a snellire e sveltire alcune delle pratiche e dei comportamenti quotidiani, consente a chiunque di usufruire di un servizio utilizzando solamente uno smartphone e permette di evitare lunghe code. Però, occorre che tutto funzioni alla perfezione, come invece non è accaduto – nelle ultime 48 ore – a Banca Sella e a tutti quei servizi bancari e di pagamento collegati al gruppo piemontese. In questo lunghissimo lasso di tempo, infatti, nessun cliente ha potuto effettuare le più banali operazioni correlate al proprio conto.

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Tutto è partito, come confermato nelle scarne risposte social ai clienti (arrabbiatissimi, per usare un eufemismo), nella giornata di domenica in seguito a un intervento di manutenzione periodica – avvenuto nel fine settimana – sui sistemi informatici di Banca Sella.

Nessuna possibilità di effettuare prelievi agli sportelli, accedere al proprio conto corrente, fare operazioni (dai pagamenti ai bonifici). Persino il sistema di pagamento con le carte elettroniche sono rimasti fuori uso per oltre 48 ore. Piccola nota a margine: stamattina il sito è tornato a funzionare (chi, provandosi a collegare, trova ancora la pagina non accessibile, può provare a svuotare la cache del proprio browser), anche se con molti rallentamenti sia da browser che – soprattutto – da app mobile. Questo, infatti, il messaggio che campeggia sul portale ufficiale.

Dunque, il problema non è stato ancora risolto completamente anche se alcune funzionalità stanno lentamente ritornando in vita. Il lungo disservizio, però, resta.

Banca Sella, Hype e altre: oltre 48 ore di disservizi

Molti clienti hanno raccontato l’incubo di trovarsi di fronte all’impossibilità di utilizzare i propri soldi. C’è chi ha avuto l’amara sorpresa una volta arrivato in cassa al supermercato non potendo pagare la spesa e chi aveva bisogno di effettuare pagamenti urgenti e bonifici, senza però poterlo fare. E non per problemi di liquidità. In tutto questo, le prime risposte dell’Istituto di Credito biellese sono arrivata solamente dopo molte segnalazioni sui social. E nel calderone – come segnalato in un thread su X da @MonitoraPA – del disservizio sono entrate anche molte altre realtà legate a Banca Sella: da Hype (che ha risolto quasi tutti i problemi, ma stamattina l’app mobile risulta ancora “non attiva“) a Fabrick, fino ad arrivare a Illimity.

Dunque, cosa è successo? Possiamo solamente fermarci al comunicato che ci ha inviato Banca Sella: problemi derivati da un intervento di manutenzione periodica. Non sappiamo, però, quali difficoltà informatiche siano sopraggiunte nel corso del fine settimana.

Ma cosa è successo?

È possibile escludere un attacco informatico? Stando alle dichiarazioni dell’istituto bancario, non ci sarebbe stata alcuna intromissione esterna nei sistemi. Tutto ciò, come spiegheremo nel corso del monografico di oggi, non esclude una fattispecie inserita all’interno del GDPR europeo: si tratta comunque di un data breach. Il motivo è semplice: l’indisponibilità dei dati – soprattutto se per un lasso di tempo così esteso – rientra in questa definizione, anche se non è susseguente a un attacco informatico, ma figlia di un problema tecnico. Dunque, tutto deve essere notificato al Garante Privacy italiano.

** LA NOTA DI BANCA SELLA DEL 12 APRILE 2024 ** 

Il gruppo Sella comunica che nella tarda serata di ieri sono stati risolti anche gli ultimi rallentamenti e interruzioni nei servizi online (app e Internet banking). I tecnici hanno ripristinato la piena operatività dei servizi che avevano avuto problemi a causa di un inconveniente interno di natura informatica, riscontrato successivamente ad un aggiornamento del sistema operativo e del “firmware” avvenuto nel corso dello scorso fine settimana e che aveva comportato una situazione di instabilità. Sono in corso ulteriori test da parte dei tecnici.

I servizi della banca (saldi, movimenti, disponibilità della carta, etc.) hanno sempre continuato a funzionare regolarmente e le succursali hanno prolungato l’orario di apertura per dare il massimo supporto possibile ai clienti. Le carte di pagamento funzionano correttamente.

Il gruppo Sella, nello scusarsi per il disservizio e i disagi causati, assicura fin d’ora che verranno valutate tutte le situazioni e rimborserà i clienti che hanno subito eventuali danni causati direttamente dai problemi tecnici di questi giorni.

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