Haiti, spari nell’ambasciata Usa. Poi l’allarme cessa

Il dipartimento di Stato americano ha dato notizia di alcuni spari che si sarebbero verificati nell’ambasciata degli Stati Uniti ad Haiti. L’edificio all’interno del quale è ospitata la delegazione diplomatica americana è stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco soprattutto nella sua parte posteriore, e non dunque nell’ingresso principale. È stato poi lo stesso dipartimento americano ad affermare che la situazione di iniziale pericolo si è risolta, mettendo in sicurezza tutto il personale diplomatico.

Haiti, l’avviso del dipartimento di stato americano

A tutto il personale di stanza a Port au Prince era stato consigliato di mettersi al riparo per evitare problemi e per cercare di limitare al massimo i danni, senza perdite di vite umane.

#Haiti: Gunfire coming from the rear entrance to the Embassy. Shelter in place is in effect for the Embassy compound. If you are traveling to the Embassy, find a safe area to shelter in place. pic.twitter.com/vyrmuPWR5D

— Travel – State Dept (@TravelGov) April 29, 2019

L’ambasciata si trova a Tabarre, un sobborgo alle porte di Port Au Prince, la capitale di Haiti. Le violenze hanno caratterizzato la città nelle ultime settimane, perché il governo locale viene ritenuto corrotto. Per questo motivo, diversi focolai di protesta si sono diffusi nelle aree principali del Paese.  La settimana scorsa, l’ultimo evento ufficiale con una istituzione statunitense: la deputata statunitense Maxine Waters e l’attore Danny Glover hanno visitato Haiti, per sensibilizzare gli Stati Uniti sul problema della violenza di gruppo nel Paese.