Gara di solidarietà per adottare il piccolo Giovannino abbandonato in ospedale

È stato abbandonato subito dopo la nascita dai suoi genitori il piccolo Giovannino che da quattro mesi vive presso l’ospedale ostetrico-ginecologico Sant’Anna di Torino. Il piccolo non è stato riconosciuto dalla coppia per via della sua malattia: è infatti affetto dalla Ittiosi Arlecchino, una malattia rara ma incurabile che porta il corpo a ricoprirsi di squame e placche. Ma in tutta Italia è partito il tam-tam per trovargli una famiglia e una casa.

Gara di solidarietà per adottare il piccolo Giovannino abbandonato in ospedale

Nato da una fecondazione assistita, il piccolo Giovannino ora cerca una famiglia. Non lo hanno voluto i suoi genitori, spaventati dalla Ittiosi Arlecchino da cui è affetto: la malattia infatti richiede che il bambino venga cosparso frequentemente con creme e olio. Un impegno non indifferente, bensì difficile e totalizzante, che i genitori, sicuramente con sofferenza, non sono riusciti a sopportare. Il tempo di Giovannino in ospedale però potrebbe finire molto presto. La sua storia è infatti diventata virale sui social network, e al nosocomio torinese sono arrivati moltissimi messaggi di solidarietà. Uno su tutti quello della Piccola Casa della Divina Provvidenza, conosciuta come Cottolengo, che ha dato disponibilità ad accogliere il neonato. Il padre generale della Casa, don Carmine Arice, ha scritto una lettera rivolta proprio al piccolo, proponendo di accoglierlo per dargli «una casa con persone che ti vogliono bene e si prendono cura di te fino a quando non sarà necessario». Una proposta che è stata pubblicamente ringraziata dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che sul profilo facebook della Regione si è rivolto al piccolo dicendo che « il Piemonte è con te».

(Credits immagine di copertina:immagine generica ospedale pediatrico by Hush Naidoo on Unsplash)

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