Il focolaio di Assisi tra i frati del Convento di San Francesco

Diciotto le persone risultate positive ai test

10/08/2020 di Enzo Boldi

La curva dei contagi in Italia, dopo alcune settimane, è tornata a risalire. Nel nostro Paese, complici vari fattori, le infezioni si sono moltiplicate. Abbiamo visto il caso dell’ex caserma Serena di Treviso dove vengono ospitati migranti, ma anche quei rientri dalle vacanze che si sono trascinati dietro un buon numero di positività Covid. Poi c’è il focolaio ad Assisi, dove 18 frati francescani, che vivono all’interno del Convento di San Francesco nella nota cittadina umbra, sono risultati contagiati dopo lo screening avviato alla notizia dei primi casi.

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All’inizio, infatti, erano risultate positive al Covid otto persone, tutte facenti parte della Comunità dei Novizi. A loro, come confermato oggi dal direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato, si aggiungono altri dieci frati che vivono all’interno della struttura. Un piccolo focolaio ad Assisi che, si spera, sarà contenuto dall’immediatezza delle analisi e dei test effettuati negli ultimi giorni.

Focolaio ad Assisi: 18 frati positivi al Coronavirus

«È stato completato lo screening sulla Comunità dei novizi, che era già stata isolata, e sulla Comunità dei frati del Sacro Convento di Assisi. Sono risultati positivi, oltre agli otto novizi già noti, altri 10 francescani – si legge nel comunicato stampa diffuso al termine dello screening sui frati che vivono all’interno della struttura -. Al momento sono tutti isolati e in buono stato di salute».

Lo screening e l’isolamento

I primi otto frati francescani risultati positivi al Covid erano già stati posti in isolamento, così come tutti gli altri che vivono all’interno nella struttura. Per questo motivo le visite alla Basilica di San Francesco ad Assisi non sono state bloccate, pur ricordando ai turisti di rispettare tutte le norme in atto per evitare la diffusione dei contagi.

(foto di copertina: da Pixabay)

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