Fiorello tiene testa al Tg1 non solo negli ascolti, ma anche nelle breaking news
È stato il suo inviato Gabriele Vagnato a documentare per primo, con le telecamere, la notizia della Scala di Milano imbrattata dagli ambientalisti
07/12/2022 di Redazione
Tenere testa sul piano degli ascolti era sicuramente complesso, ma sembrava comunque un’impresa alla portata di Fiorello e di Viva Raidue. Tuttavia, riuscire a fare un passo in più anche per quanto riguarda il flusso delle notizie e delle breaking news non sembrava nella logica delle cose. E invece. Fiorello riesce a fare concorrenza alla striscia informativa di Raiuno non solo nei numeri, ma anche nella sostanza. È stata proprio la sua trasmissione, attraverso l’inviato tiktoker Gabriele Vagnato, a dare in anteprima la notizia – diffusa su tutti i quotidiani online e trasmessa in ogni telegiornale – della Scala di Milano imbrattata dagli attivisti per il clima.
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Fiorello anticipa il Tg1 su quanto accaduto alla Scala di Milano
Ore 7.47: @realVagnato e @Fiorello in diretta a #VivaRai2 danno la notizia della vernice contro l’ingresso del Teatro alla Scala 👀 pic.twitter.com/UbDjTtUE3X
— Viva Rai 2 (@ViVaRai2Off) December 7, 2022
Per tutta la mattinata, Gabriele Vagnato si era mosso da un lato all’altro della strada che circonda il famoso Teatro milanese, perché questa sera è in programma la prima. Un evento tradizionale e importante, che vedrà la passerella di tutte le principali autorità nazionali e cittadine. Proprio per questo motivo, la Scala di Milano è stata oggetto delle proteste degli attivisti contro il cambiamento climatico, che hanno approfittato dell’ampia visibilità che, nella giornata di oggi, il teatro avrebbe avuto.
La notizia, dunque, è stata data in anteprima da un programma di intrattenimento condotto sempre con un certo intuito giornalistico e una certa sensibilità nei confronti della notizia. La capacità di lettura di Fiorello della società (con il fatto non scontato di aver inviato una risorsa del suo programma davanti alla Scala di Milano) e le modalità davvero smart con cui viene portata avanti la trasmissione (mezzi di produzione agili, la capacità di effettuare collegamenti poco macchinosi e, praticamente, in presa diretta, quasi fosse un social network che viene trasmesso in televisione) hanno permesso a Fiorello di arrivare prima sulla notizia, non soltanto negli ascolti.
E – a proposito di ascolti – i dati della giornata del 6 dicembre (arrivati quando la trasmissione del 7 con lo scoop della Scala era già stato trasmesso) confermano il grande successo della prima puntata: 13.3%, meno di un punto percentuale in difetto rispetto al debutto. Grande capacità di mantenimento. A questo ritmo, continueranno i rimorsi – dalle parti di viale Mazzini – per aver accettato le proteste dei giornalisti del Tg1 e aver imposto il cambio di rete per la trasmissione di Fiorello.