Come vengono gestiti i dati personali degli utenti del FantaSanremo?

Il gioco online diventato popolare a partire dal 2021 quest'anno coinvolge più di un milione e 600mila persone e di conseguenza i loro dati personali

12/02/2023 di Redazione Giornalettismo

Durante la prima serata del Festival di Sanremo, andata in onda martedì 7 febbraio, il sito Web del FantaSanremo ha smesso di funzionare intorno alle 21:30. Probabilmente la causa del problema è stata la grande quantità di persone che ha interagito con il sito Web più o meno nello stesso momento: Giacomo Piccinini, uno dei creatori del gioco, ha detto a Giornalettismo che intorno a quell’ora erano online sul sito circa 300mila persone.

Il monografico di Giornalettismo sul FantaSanremo e sul trattamento dei dati personali degli utenti

Il fatto che il sito possa non reggere una grande quantità di traffico non dovrebbe sorprendere: il fantasy game a partire dal 2021, l’anno in cui è stata creata la versione online, raccoglie sempre più giocatori. Quest’anno infatti ci sono circa 4 milioni di squadre create da più di 1632608 utenti. Il problema della privacy dei dati, dunque, non può essere sottovalutato perché riguarda un numero molto elevato di persone:  il Data Protection Officer (DPO) Christian Bernieri in un lungo thread su Twitter ha evidenziato molte controversie in materia di protezione dei dati che riguardano il momento della registrazione al gioco. Giornalettismo ha contattato Francesco Rellini, manager del Fantasanremo, per chiedere informazioni soprattutto sul trattamento dei dati per scopi di marketing. Rellini ha rassicurato gli utenti dicendo che «per la comunicazione dei dati a terzi per finalità di marketing viene richiesto un consenso specifico all’utente, al momento in cui esso si iscrive alla lega dello sponsor (quindi non in fase di iscrizione)».

Abbiamo raccontato la storia del FantaSanremo concentrandoci sul tema della privacy dei dati, fondamentale anche nei servizi online di infotainment e nelle piattaforme per giocare online, concludendo che forse anche il FantaSanremo avrebbe fatto bene a dotarsi di un DPO.

UPDATE: Christian Bernieri ha scritto in un tweet del 10 febbraio che FantaSanremo ha modificato alcuni aspetti relativi alla gestione dei dati personali degli utenti.

Share this article