Elon Musk ha superato i 100 milioni di follower su Twitter. Ma quanti di questi sono bot?

Il numero di bot sul social network sarebbe il problema che blocca, ormai da tempo, la trattativa tra il capo di Tesla e la piattaforma

28/06/2022 di Clarissa Cancelli

Elon Musk ha superato i 100 milioni di follower su Twitter, diventando così la sesta persona al mondo a raggiungere un numero di seguaci a nove cifre sulla piattaforma. Secondo SocialBlade, un sito che si occupa del monitoraggio delle statistiche dei vari membri dei siti social, Musk ha raggiunto questo traguardo tra il 26 giugno e il 27 giugno, guadagnando in soli due giorni oltre 150.000 follower.

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Elon Musk ha superato i 100 milioni di follower su Twitter

Ma chi sono i primi cinque? Barack Obama con 132,1 milioni, Justin Bieber con 114,1 milioni, Katy Perry con 108,8 milioni, Rihanna con 106,9 milioni e Cristiano Ronaldo con 101,3 milioni. Personaggi famosissimi che hanno raggiunto, grazie alla loro celebrità, le vette di Twitter. A fare aumentare i follower di Musk sarebbe stata, forse, la sua offerta di oltre 44 miliardi di dollari per acquistare il social. Resta da chiedersi quanti dei suoi seguaci siano bot. A maggio, SparkToro (una società di software fondata da Casey Henry e Rand Fishkin, con sede nello Stato di Washington) ha analizzato tutti gli allora 93.452.093 follower del profilo di Musk. Il risultato è che è improbabile che il 70,23% dei follower siano utenti autentici e attivi. «Non crediamo o suggeriamo che il signor Musk sia direttamente responsabile dell’acquisizione di questi follower sospetti – viene sottolineato -. La spiegazione più probabile è una combinazione dei fattori, esacerbata dall’uso attivo di Twitter da parte di Musk, dalla copertura mediatica dei suoi tweet e dai sistemi di raccomandazione di Twitter». Sarebbe proprio il numero di bot il problema che ostacola la trattativa in corso tra il social network e l’imprenditore. Sembrano passati anni da quell’annuncio arrivato nel cuore del mese di aprile: Elon Musk ha acquistato Twitter. A complicare la faccenda sono appunto le ben note polemiche sui bot. «Siamo ancora in attesa di una risoluzione su questa questione, e questa è una questione molto significativa», aveva detto Elon Musk in un intervento in collegamento al Qatar Economic Forum organizzato da Bloomberg, ribandendo che la grana più grande da risolvere fosse proprio il numero di bot, account fake e spam su Twitter. Il tutto nonostante quesi dati, dopo un lungo tira e molla, siano stati inviati dal social network  allo stesso Musk. Twitter ha affermato che meno del 5% degli account sulla sua piattaforma sono bot. Non è dato sapere se questo tira e molla arriverà alla fine. Ciò che è chiaro è che, se Elon Musk diventasse davvero il capo di Twitter, sarebbe di fatto l’unico leader di una grande rete di social media davvero bravo a usarla.  Basti pensare che Mark Zuckemberg sul suo profilo Facebook pubblica soprattutto comunicati stampa.

 

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