Donnarumma non si accorge che la sua pagina Facebook pubblica foto come se fosse Haaland

Ovviamente, il titolo è ironico. I due calciatori hanno lo stesso procuratore ed entrambi si appoggiano alla stessa agenzia di comunicazione

09/08/2021 di Redazione

«Donnarumma non si accorge» è diventato un po’ un meme in questa estate 2021, così speciale per i colori azzurri. Non ce ne vogliate, dunque, se abbiamo utilizzato anche noi questa espressione per il nostro titolo. Però, di fatto, è quello che può capitare se ti trovi a condividere lo stesso procuratore e – soprattutto – tutto lo staff che ti cura l’immagine, a partire dai social network. La scuderia di Mino Raiola conta campioni del calibro di Gigio Donnarumma, ma anche di Paul Pogba e – guarda caso – Erling Haaland.

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Donnarumma e Haaland, confusione sul profilo social

Nelle scorse ore, con il primo atto della stagione calcistica 2021/2022 in Germania, il primo turno di Coppa di Germania contro il Wehen, Haaland è stato capace di segnare tre gol in cinquanta minuti, iniziando nel migliore dei modi la sua stagione. Un evento, ovviamente, da celebrare sui social network. Peccato che non lo abbia fatto con il suo profilo, ma con quello di Gigio Donnarumma. I followers dell’ex portiere del Milan (ora in forza al Paris Saint Germain) hanno visto sbucare sulla bacheca del campione d’Europa l’immagine di Haaland, con tanto di scritta in inglese: the season has started. 

Un errore a cui si è posto rimedio immediatamente, cancellando il post e le IG stories che erano state condivise. Ma che non è sfuggito alla banda dello screenshot, che ha subito fatto circolare la notizia dello svarione. Gigio Donnarumma – che per sua stessa ammissione non si era accorto di aver effettuato la parata decisiva per la vittoria dell’Italia all’Europeo, nella sfida dal dischetto contro l’Inghilterra – non deve essersi accorto nemmeno di questa disattenzione della sua agenzia di comunicazione che – per dare una spiegazione tecnica – deve semplicemente essersi dimenticata di fare uno switch tra un profilo e l’altro. Piccoli effetti collaterali di calciatori gestiti come se fossero prodotti d’azienda.

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