Ex prete condannato per pedofilia a 6 anni e 4 mesi
20/09/2018 di Redazione
I fatti risalgono al 2011. All’epoca, la vittima aveva solo 15 anni. Oggi, è arrivata la condanna della quinta sezione del tribunale di Milano per don Mauro Galli, l’ormai ex sacerdote accusato di pedofilia. Nel momento in cui si verificarono i fatti, il sacerdote era parroco di Rozzano, in provincia di Milano e il bambino che subì gli abusi frequentava la sua parrocchia.
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Don Mauro Galli, la sentenza
L’ex sacerdote è stato condannato a 6 anni e 4 mesi di carcere, ma per lui il pubblico ministero Lucia Minutella aveva chiesto 10 anni e 8 mesi di reclusione. Inoltre, l’imputato aveva versato – al di fuori dallo schema del processo – 100mila euro di risarcimento danni alla famiglia della vittima che, pertanto, aveva scelto di non costituirsi parte civile.
All’epoca dei fatti, il sacerdote aveva negato in maniera risoluta di aver compiuto atti sessuali con il ragazzo che, attualmente, ha 22 anni. Don Mauro Galli aveva affermato di aver soltanto dormito insieme a lui, senza aver fatto nulla di illecito.
Don Mauro Galli: per cosa fu accusato
Di diverso avviso, invece, l’avvocato difensore delle vittime: «Mi disse che il sacerdote l’aveva portato nella sua camera da letto – spiegò in aula lo psichiatra che lavora all’ospedale San Paolo – e lui rimase sorpreso perchè c’era un letto solo e capì che avrebbero dormito assieme. A letto, quando si furono sdraiati, mi raccontò che il prete iniziò a toccarlo e che lui usò la strategia di restare immobile, come paralizzato, facendo finta di dormire. Poi disse che il prete gli si avvicinò e iniziò a toccargli anche i genitali».
Ora, è arrivata la sentenza che restituisce, quantomeno, la verità giudiziale dell’episodio. E che riapre una ferita mai rimarginata completamente: una bruttissima pagina della storia della chiesa in Italia.