La storia del dominio di Google Argentina acquistato per poco più di 2 euro

L'incredibile storia di un giovane di Buenos Aires che si è ritrovato proprietario di Google Argentina dopo averlo regolarmente acquistato

26/04/2021 di Ilaria Roncone

Sembra impossibile ma è tutto fuorché una bufala. Nicolas Kurona, web designer di 30 anni, ha acquistato il dominio di Google Argentina per poco più di 2 euro. Il giovane ha raccontato la storia su Twitter ed è stato intervistato da più quotidiani tra cui anche la BBC. «Non avrei mai immaginato che mi avrebbe permesso di comprarlo», ha dichiarato alla testata, specificando come tutto sia avvenuto nella serata di mercoledì scorso alla sua scrivania nella periferia di Buenos Aires, alle ore 21.52 locali, mentre stava progettando un sito web per un cliente.

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L’acquisto dominio Google argentina è stato legale


Il trentenne ha cominciato a ricevere su WhatsApp una serie di messaggi in cui gli segnalavano che Google non funzionava e, effettivamente, andando su www.google.com.ar il browser non funzionava. A quel punto Nicolas è andato sul Network Information Center Argentina (NIC), che si occupa della gestione dei domini .ar e – inserendo Google nella barra di ricerca – il dominio per di Google Argentina era disponibile per l’acquisto. Pensava che non avrebbe funzionato ma «ho seguito tutti i passaggi per poi ricevere una e-mail con la fattura di acquisto». Spesa totale: 270 pesos, circa 2,40 euro.

«Ero sconcertato, ho spostato il cursore sulla barra di ricerca di www.google.com.ar e ho cliccato: sono comparsi i miei dati personali», ha dichiarato a BBC, «non potevo credere a quello che era appena successo». Non ha mancato di chiarire, dopo l’enorme successo di quella che è stata celebrata sui social come un’impresa, che non c’erano brutte intenzioni dietro il gesto: «Voglio chiarire che non ho mai avuto cattive intenzioni, ho solo provato a comprarlo e il NIC mi ha permesso di farlo».

Cosa è successo a Google Argentina?

La domanda sorge spontanea: come è potuta succedere una cosa del genere? Google Argentina, parlando con BBC, ha confermato: «Per un breve periodo, il dominio è stato acquisito da qualcun altro», ha affermato, per poi chiarire che il controllo è stato ripreso nell’immediato. Tutto è avvenuto mentre il sito era fuori servizio ed è stato fatto legalmente. Cosa può essere successo? Il primo, immediato pensiero è che il dominio di Google Argentina fosse scaduto e l’azienda abbia semplicemente dimenticato di fare il rinnovo.

Google ha tuttavia smentito questa possibilità, specificando che la licenza per quel dominio non sarebbe scaduta prima di luglio 2021 e il gruppo Open Data Córdob – che monitora i domini argentini registrati e scaduti – ha confermato questa versione. Si indaga ancora per scoprire quale sia stata la probabile falla di sistema che ha permesso l’acquisto dell’indirizzo che identifica Google Argentina. Tutto è bene quel che finisce bene, visto la totale mancanza di cattive intenzioni da parte di Nicolas, ma una falla di sistema del genere potrebbe sicuramente diventare molto pericolosa – anche solo per qualche ora – se ad abusarne fossero dei delinquenti.

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