Cosa c’è di positivo e cosa di negativo nei dati sul coronavirus dell’8° giugno

Sono 280 i nuovi positivi di oggi al tampone per Covid-19, un dato in crescita rispetto a ieri quando i nuovi contagi ammontavano a 197) mentre sono 65 i nuovi decessi causati dall’infezione da nuovo coronavirus (ieri +53)  , per una situazione che rimane piuttosto “stabile”. Gli attualmente positivi sono al momento oltre 35mila in tutta italia: di questi 283 ricoverati in terapia intensiva e circa 4.729 ricoverati con sintomi. Più della metà dei nuovi casi riscontrati (194) si trova in Lombardia che continua ad avere una media di contagi enormemente superiore alle altre regioni italiane.

Cosa c’è di positivo nei dati di oggi

Sono sette le regioni che fanno registrare al momento nessun caso di contagio: Abruzzo, Umbria, Calabria, Valle d’Aosta, Sardegna, Molise e Basilicata. Con appena un solo caso riscontrato altre regioni, rispettivamente Sicilia, Friuli-Venezia Giulia, Puglia, Trentino-Alto Adige, si avviano invece a “quota zero contagi”, una soglia importantissima, anche dal punto di vista psicologico. Calano inoltre di 135 unità i pazienti ricoverati con sintomi, mentre le terapie intensive si “alleggeriscono” di quattro posti.

Cosa c’è di negativo nei dati di oggi

Il dato negativo più evidente è che i contagi sono di fatto aumentati, non solo in termini assoluti, ma anche (ed è il dato più significativo) rispetto ai tamponi effettuati. Come osserva La Repubblica  oggi c’è un positivo ogni 58 persone testate, mentre nei giorni scorso la media era di uno ogni 120/ 140 persone. Una situazione ancora più evidente in Lombardia che, anche oggi ha circa il 70% dei contagi nazionali, mentre anche nel Lazio, con 16 nuovi contagi l’incremento medio dei nuovi casi è del +0.2%, una media bassa, ma superiore a quella riscontrata nei giorni scorsi.

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