Cinema e coronavirus, con CineDrive pronti a tornare i drive in

In America il drive in è già tornato, o forse sarebbe meglio dire non se n’è mai andato. Negli anni ’60 era molto popolare anche la moda in Italia di vedere i film all’interno della propria automobile, magari con contorno di coca cola e pop corn. Negli Stati Uniti ce ne sono ancora 305 e, secondo i dati della United Drive-In Theatre Owners Association, ogni stato americano ne ha almeno uno tranne Alaska, Delaware, Hawaii, Louisiana e Nord Dakota. Basta pensare che in California quello della Paramount prima del lockdown generale aveva fatto registrare un incremento doppio degli ingressi.

In Italia il più grande era quello di Casalpalocco che poteva contare su spazio per 750 automobili, ma la riapertura nel 2015 fu un flop. I Drive-In operativi sono a Pozzuoli di Napoli e a Caserta, dotato di uno dei proiettori più potenti d’Italia, capace di arrivare fino a 110 metri di distanza. Dal 2019 è operativo il Bovisa Drive-In a Milano con capienza di 50 automobili. Ora in tempo di coronavirus c’è l’idea concreta di riportarlo in auge grazie all’iniziativa CineDrive che permetterà di  vedere i film più amati in totale sicurezza. Il progetto nasce dalla collaborazione tra CNA Cinema e Audiovisivo e una rete di esercenti che grazie alla tecnologia fornita da Tixter vogliono fare una proposta concreta per aiutare in tempo di pandemia.

Stefano Di Niola, Segretario della CNA di Roma, ha dichiarato a proposito di CineDrive: “È un piacere sostenere questa iniziativa sia per l’importantissimo valore di supporto ad una rinnovata modalità di fruizione dei film e di evidente sostegno al comparto del cinema che per l’aver voluto garantire ai cittadini il recupero di un aspetto assai rilevante della vita sociale. Questo primo passaggio porta il CineDrive a fare da apripista per le successive aperture delle Arene cinematografiche ed infine alla riapertura delle nostre sale cinematografiche che riteniamo non sarà immediata. Questa grandissima opportunità ci consentirà non solo di non farci trovare orfani del grande schermo, ma ci darà la possibilità di vivere la magia delle serate all’aperto in macchina come nelle immagini dei drive-in di tanti anni fa”.

“Il nostro valore aggiunto è sicuramente la collaborazione con Moviemedia, società concessionaria leader come numero di schermi e presenza territoriale, che abbiamo al nostro fianco in questo percorso organizzativo. Con Moviemedia si apre una finestra essenziale sul panorama nazionale, per poter vincere la sfida al supporto del settore, mettendo forza, conoscenza e grandi risorse nel progetto. Siamo certi che raccoglieremo la sensibilità e il sostegno delle istituzioni, in particolare del Comune di Roma e della Regione Lazio, essendo con ogni probabilità l’unica manifestazione che potrà svolgersi nei prossimi mesi all’aperto. CNA Cinema e Audiovisivo di Roma sarà il promotore di questa iniziativa riservata esclusivamente agli esercenti, in attesa della tanto auspicata riapertura delle nostre sale cinematografiche”, commenta Mario Perchiazzi, Presidente di CNA Cinema e Audiovisivo.

Voi sareste favorevoli ad andare a vedere un film direttamente con la vostra macchina? Sicuramente sarebbe l’unica soluzione anche per salvare le tradizionali arene estive in cui il distanziamento sociale non può essere garantito. La soluzione potrebbe poi continuare anche oltre l’estate e diventare permanente qualora trovasse il riscontro del pubblico.

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