Chi è il proprietario del network dei siti UAIN italiani?

Ci sono due nomi e due indirizzi costanti in tutte le registrazioni, ma molte cose non tornano

10/07/2023 di Ilaria Roncone

Un nome “comune”, un indirizzo nel pieno centro di Bari. Poi, scavando senza fermarsi a questi dati preliminari, si scopre che il fulcro delle vicenda non è nel capoluogo pugliese, bensì nelle isole Baleari. In Spagna. Il network dei siti UAIN italiani, infatti, sembra non avere – solo all’apparenza – una proprietà ben definita. Trentasei portali collegati tra loro e uniti da diversi fili. Si parte dai contenuti generati dagli strumenti di intelligenza artificiale conversazionale (chatbot), all’utilizzo di nomi “autori” standard (Maria Rossi etc) con “foto profilo” non reali e prese gratuitamente dai siti che ospitano i database delle immagini stock senza licenza. Poi c’è la registrazione del dominio.

LEGGI ANCHE > La più grande rete di siti italiani “inaffidabili” generati interamente dall’AI

Partendo dal report pubblicato da Newsguard, Giornalettismo ha scavato – utilizzando le risorse offerte dal web – per scoprire chi si cela dietro questa piccola galassia di siti UAIN italiani, ovvero quei portali inaffidabili generati attraverso l’utilizzo di strumenti AI, che – almeno per il momento – non sembrano avere introiti pubblicitari essendo assenti i classici banner. E nella “narrazione” che questi siti fanno di loro stessi, emergono diverse informazioni contrastanti.

Siti UAIN italiani, chi è il proprietario del dominio

Proviamo a citare alcuni esempi, partendo dal sito Vatolu.com (con la maggior parte dei nomi che non hanno un senso logico, neanche con i contenuti trattati). Andando sulla pagina delle “note legali“, questa è la situazione.

La proprietaria risulta essere “Rosa Rossi“, con l’indirizzo registrato in via Pietro Ravanas 81, al centro di Bari. Come spiegato da Newsguard, gli indirizzi mail indicati nella sezione “admin” non sono validi.

Sta di fatto che questo nome di Rosa Rossi risulta essere uno dei fili che collega tutte le pagine del network dei siti UAIN italiani. Lo troviamo, infatti, anche sugli altri portali collegati tra di loro.

Il dominio registrato in Spagna

Il nome Rosa Rossi legato a quell’indirizzo non porta ad alcuni risultato (con un’unica azienda registrata a quel numero civico, ma che si occupa di costruzioni). Dunque, utilizzando il sito WhoIs – che fornisce i dettagli su tutti i domini registrati in internet -, abbiamo scoperto che di questa identità barese non c’è alcuna traccia. Prendiamo come esempio – ma è così per tutti i 36 siti UAIN italiani – sempre lo stesso Vatolu.com.

Il dominio è stato registrato dalla Soluciones Corporativas IP che sul proprio sito dice di essere un’azienda “Specializzata nello sviluppo di soluzioni di connettività, presenza e contenuti Internet”. Azienda, che, ovviamente, esiste proprio all’indirizzo indicato nella registrazione.

Dunque, il proprietario della registrazione del dominio (anzi, dei domini) non è “Rosa Rossi”, ma questa azienda che ha sede a Manacor (nelle isole Baleari).

Share this article