Johnson e Juncker esultano: trovato un «nuovo grande accordo» per la Brexit

17/10/2019 di Enzo Boldi

«Dove c’è una volontà, c’è un accordo: ne abbiamo uno! È un accordo equo ed equilibrato per l’Ue e il Regno Unito ed è testimonianza del nostro impegno a trovare soluzioni». Così il presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker al termine del colloquio telefonico con il premier britannico Boris Johnson che ha portato, finalmente, al famoso accordo per la Brexit. L’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, dunque, potrà andare avanti e arrivare alla svolta finale prevista per il 31 ottobre.

LEGGI ANCHE > La Regina Elisabetta conferma Brexit per il 31 ottobre

«Ora il Parlamento deve completare sabato la Brexit così ci possiamo muovere verso la altre priorità come il costo della vita, il sistema sanitario pubblico, la violenza criminale ed il nostro ambiente», ha scritto il premier britannico Boris Johnson al termine del colloquio in cui si è arrivati a porre la parola fine su questo difficoltoso accordo per l’uscita dall’Unione Europea con meno danni (economici) possibili.

Brexit si farà con l’accordo

In attesa del voto del parlamento britannico sulla Brexit, il presidente della Commissione Ue ha pubblicato sul suo profilo Twitter il testo dell’accordo datato 17 ottobre 2019, con i riferimenti all’inizio di questo iter che sembrava non poter trovare una soluzione.

Nel testo pubblicato su Twitter da Juncker, si legge: «Credo che sia arrivato veramente il momento di completare il processo di ritiro e muovere il più velocemente possibile verso i negoziati per la futura partnership tra l’Unione Europea e il Regno Unito».

L’attesa del 31 ottobre

L’annuncio dell’accordo tra Ue e Regno Unito era stato anticipato, qualche minuto prima delle dichiarazioni social ufficiali, da Mina Andreeva, portavoce di Jean-Claude Juncker.

Una volontà certificata dal deal e che ora dovrà battere solamente le rimostranze che il premier britannico potrebbe incontrare nel Parlamento, con gli unionisti del Dup che mantengono ferme le proprie posizioni contrarie alla Brexit.

(foto di copertina: Xinhua via ZUMA Wire)

Share this article
TAGS