Nella commissione sulla rivolta di Capitol Hill è stata analizzata anche una bozza di tweet di Trump
Il presidente avrebbe dato approvazione per il lancio di quel tweet, ma quella frase non è mai stata pubblicata. Ora, quella bozza è conservata nell'Archivio Nazionale
13/07/2022 di Redazione
Nella commissione che si sta prendendo cura di quanto è accaduto lo scorso 6 gennaio 2021 durante le rivolte di Capitol Hill, sicuramente la cosa che è stata maggiormente analizzata è stata l’attività sui social network sia degli autori delle proteste, sia di chi – come Donald Trump, allora ancora presidente in carica – aveva un ruolo istituzionale nella difesa dell’ordine costituito. I video di Trump e i tweet pubblici sono spesso stati additati come uno dei motivi scatenanti delle proteste del 6 gennaio che hanno visto diversi cittadini simpatizzanti dello stesso Trump affollarsi davanti al Campidoglio per mostrare il loro disappunto rispetto all’elezione di Joe Biden e per cercare di invalidare la stessa elezione al grido di Stop the steal. Tuttavia, ora si apprende anche anche una bozza di un tweet di Trump sarebbe stata presa in considerazione dalla commissione che sta indagando sui fatti del 6 gennaio.
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Bozza tweet di Trump presa in considerazione dalla commissione del 6 gennaio
Nella bozza del tweet – che, a quanto pare, è stata fornita per essere presa in considerazione – si leggono queste parole: «Terrò un grande discorso alle 10 di mattina del 6 gennaio, nei pressi dell’Ellisse (nell’ala ovest della Casa Bianca). Per favore, arrivate presto: si prevede una folla enorme. Successivamente, marcia al Campidoglio. Stop the steal!».
Nell’audizione di oggi, la commissione parlamentare per il 6 gennaio ha mostrato questa bozza di tweet che Trump non ha mai pubblicato, in cui chiedeva alle persone di marciare verso il Campidoglio, dopo il comizio che avrebbe tenuto. Il tweet è conservato negli Archivi Nazionali pic.twitter.com/WDUPwL1DsP
— Gianluca Di Tommaso (@gditom) July 12, 2022
Tra le altre cose, questa bozza di questo tweet – che, secondo i testimoni, sarebbe stata approvata dallo stesso Donald Trump e che, quindi, sarebbe stata visionata dal presidente – verrà conservata negli Archivi Nazionali. E qui si pone il problema: la bozza del tweet è stata fornita da membri dello staff di Donald Trump o è stato richiesto un accesso allo stesso social network per verificare un contenuto che, tuttavia, non ha mai avuto il carattere della pubblicità?