Gli audio di TikTok vengono usati per disinformare sul Covid

Sfruttando la possibilità di TikTok di utilizzare audio altrui per creare video, stavano circolando disinformazioni sul Covid-19

13/07/2021 di Giorgia Giangrande

Una delle funzionalità di TikTok – se non la principale – è quella di poter utilizzare degli audio originali di altre persone per creare ulteriori contenuti. I trend topic della stessa piattaforma si basano proprio su questo principio. Questo però, purtroppo, ha creato un collegamento tra TikTok e Covid che contribuisce alla diffusione di contenuti disinformativi.

LEGGI ANCHE > Su TikTok si potranno finalmente portare avanti i video

Gli audio disinformativi: TikTok e Covid

Si è occupato della questione l’Institute for Stategic Dialogue di Londra, che ha preso in esame 124 video che utilizzavano quattro audio originali caricati da utenti su TikTok, due dei quali rimossi dalla società per aver violato le regole della disinformazione sul Covid e sugli effetti collaterali dei vaccini.

I video in questione avevano ottenuto circa 20 milioni di visualizzazioni, un’orda infinita di utenti potenzialmente (e pericolosamente) influenzata da quei contenuti. Come segnala Reuters, l’analista Ciaran O’Connor ha paragonato tali contenuti ai messaggi audio che circolavano su Whatsapp durante la prima fase della pandemia.

La piattaforma cinese ha detto di aver revisionato l’audio dei video che violano le regole e di aver impedito che siano usati come suoni da altri utenti.

La risposta di TikTok

TikTok avverte gli utenti che qualsiasi persona stia utilizzando la piattaforma, trovandosi dinanzi ad un contenuto audio di questo tipo, può autonomamente segnalarlo. Ma la questione necessita di misure più restrittive. L’audio di un utente che fa insinuazioni sulla rapida creazione del vaccino e paragoni fuorvianti con altre malattie è stato usato per più di 4500 video.

Un portavoce di TikTok ha detto che il medium si sforza di promuovere «un’autentica esperienza, limitando la diffusione di contenuti fuorvianti, compresi gli audio, e promuovendo informazioni autorevoli su COVID-19 e sui vaccini».

Tuttavia, l’Institute for Stategic Dialogue ha scoperto che l’etichetta che rimanda ad informazioni sul Covid sia stata aggiunta anche a due dei 124 video che invece diffondono informazioni tutt’altro che autorevoli. A questo l’azienda risponde dicendo che le etichette vengono aggiunte in automatico in video con hashtag specifici.

Non sarebbe forse il caso di evitare l’utilizzo di tali sistemi automatizzati quando in ballo vi è la salute delle persone?

Share this article
TAGS