La talpa di Casapound dentro al Campidoglio

Dopo gli ultimi scontri nella periferia romana tra Casapound e gli stranieri che entravano nelle case a loro destinate, era cominciato il sospetto che vi fosse una fuga di notizie. Un pensiero esplicitato anche dal segretario dei sindacati dell’Unione Inquilini Fabrizio Ragucci che aveva incolpato «dipendenti infedeli all’interno dell’ufficio assegnazioni». E pare avesse ragione: ora le indagini hanno individuato una donna talpa.

La talpa di Casapound dentro al Campidoglio

Si tratterebbe di una maestra d’asilo, dipendente comunale. Vicina ai vertici di Casapound, vive nell’edificio occupato dal gruppo all’Esquilino, sul quale era stata avviata un’indagine dalla Corte dei Conti. Proprio durante una perquisizione approfondita, era emerso il nome di una delle occupanti abusive, dipendente del Campidoglio. La donna avrebbe accesso a informazioni privilegiate degli uffici comunali, sopratutto di quelli che si occupano delle politiche abitative, e che quindi gestiscono le assegnazioni degli alloggi popolari. Il risultato sono le scene da guerra civile a Torre Maura e a Casal Bruciato, dove le manifestazioni del gruppo di estrema destra hanno alzato i toni e creato disordini, dando vita ad una serie di manifestazioni anti-rom, anti-nomadi, anti-richiedenti asilo e via dicendo.

Le indagini

Le indagini sono ancora all’inizio, ma i dettagli trapelati fanno sospettare che il Comune prenderà dei provvedimenti al più presto. Magari proprio per quanto riguarda il Palazzo occupato anche dalla talpa. Di proprietà del Demanio e del ministrerò dell’Università, l’immobile era stato inserito nel 2007 in una lista di edifici occupati da Casapound da sgomberare, ma senza urgenza. E poi, il palazzo è spartito dalla lista.

(Credits immagine di copertina: ANSA/ANGELO CARCONI)

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