«Non è l’investitore che vorremmo», il Presidente di Confindustria non la pensa come Salvini su Musk

In un'intervista rilasciata al quotidiano La Stampa, Carlo Bonomi ha spiegato perché l'invito del Ministro leghista al nuovo capo di Twitter non sia esattamente un colpo di genio

23/11/2022 di Redazione

L’apprezzamento, l’invito e la risposta. Nei giorni scorsi, proprio mentre il nuovo padre-padrone di Twitter iniziava a licenziare i dipendenti della sua nuova azienda con comunicazioni al limite del paradossale (i più fortunati hanno capito di esser stati sollevati dall’incarico via mail, altri vedendo disabilitati i propri account), il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini aveva deciso di invitare il fondatore di Tesla, sperando che una personalità del suo calibro fosse pronta a investire anche nel mercato italiano. Ma il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi ha messo in evidenza i motivi per cui andrebbe contro all’idea di vedere Elon Musk come protagonista del mercato nostrano.

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Il modello del «pecunia non olet» – il denaro non ha odore – non è la stella polare da seguire secondo il numero uno di Confindustria. Perché quanto fatto da Elon Musk fin dalle ore successive all’acquisto di Twitter per 44 miliardi di dollari, è l’esatto emblema di come un imprenditore non dovrebbe comportarsi. E, soprattutto, di come quel modello non sia da utilizzare come spunto positivo per il mercato. E così, nella sua intervista pubblicata oggi sul quotidiano La Stampa, Carlo Bonomi si è espresso così sull’invito avanzato dal leghista Matteo Salvini: «Se vogliamo essere attrattivi, dobbiamo fare degli interventi che rendano favorevole il clima. Non bastano certo gli incentivi. Sono favorevole, anche se non su Musk, uno che licenzia migliaia di lavoratori per e-mail non è l’investitore che vorremmo».

Bonomi contro Musk, la risposta all’invito di Salvini

Il tema, dunque, è quello di coinvolgere investitori stranieri affinché possano immettere liquidità – a livello imprenditoriale – all’interno del sistema commerciale ed economico italiano. Ma Elon Musk non può essere un esempio positivo visto il suo atteggiamento nei confronti degli ormai ex dipendenti dell’azienda che ha appena acquistato. E lo dice Confindustria che da sempre sta dalla parte di chi investe.

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