Comunità ebraiche contro Lannutti: «Post delirante sui Protocolli dei Savi di Sion»

Il caso del tweet del senatore del Movimento 5 Stelle Elio Lannutti ha scatenato l’ira delle comunità ebraiche in Italia. Il suo endorsement alla teoria complottista – una delle più antiche bufale del mondo – dei Protocolli dei Savi di Sion ha fatto infuriare diversi politici di opposizione e, ovviamente, le stesse comunità ebraiche che hanno affidato al portale Moked la propria replica.

Comunità ebraiche contro Lannutti, la replica

«Un delirante post su Facebook – si legge su Moked – in cui avvalora le tesi sostenute ne I protocolli dei Savi di Sion, il falso storico creato dalla polizia segreta zarista all’inizio del Novecento che è alla base dell’antisemitismo moderno e di molti complottismi. Secondo il senatore Lannutti, che da anni rivendica un ruolo da protagonista nella difesa dei diritti dei consumatori, il comportamento di Mayer Amschel Rothschild, “l’abile fondatore della famosa dinastia che ancora oggi controlla il Sistema Bancario Internazionale”, portò alla realizzazione di tale documento di denuncia».

Secondo le comunità ebraiche che si sono scagliate contro Lannutti per le sue parole, l’utilizzo della bufala dei protocolli dei Savi di Sion sui social network altro non sarebbe che un modo per attirare l’attenzione sulla sua ultima fatica letteraria, ovvero il volume ‘I conquistatori. La svendita dell’Italia e del Sud Europa nell’era della crisi’, scritto insieme a Franco Fracassi e Tiziana Alterio. Moked non ha dubbi e bolla l’uscita di Lannutti con queste parole: «una squallida trovata promozionale».

FOTO: ANSA/FABIO FRUSTACI

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