Di Maio vs Casaleggio, il vicepremier ha imposto di cancellare il post sul «terrorismo mediatico»

31/12/2018 di Redazione

Luigi Di Maio è stato protagonista di uno strappo con gli uomini Casaleggio Associati. Sarebbe stato direttamente il capo politico del M5S, nonché vicepremier e ministro di Lavoro e Sviluppo Economico, a chiedere la rimozione del contestato post pubblicato sul Blog delle Stelle in cui si parlava di inquinamento del dibattito democratico «con un vero e proprio terrorismo mediatico e psicologico». Ne parla oggi il quotidiano Repubblica (articolo di retroscena di Tommaso Ciriaco) ricostruendo cosa è accaduto ai piani alti del Movimento nei minuti in cui esplodevano polemiche e critiche per il messaggio postato sul sito di riferimento dei pentastellati.

Di Maio, strappo con la Casaleggio: ordina l’eliminazione del post sul «terrorismo»

«Ma chi ha scritto quel testo? Non possiamo parlare di terrorismo mediatico, bisogna rispettare l’opposizione. Va rimosso immediatamente», avrebbe detto Di Maio ai suoi. Il vicepremier sarebbe stato contattato per intervenire direttamente dal presidente della Camera Roberto Fico, che nel frattempo era alle prese con una difficile gestione dell’Aula di Montecitorio. La situazione è diventata difficile da gestire proprio quando dai banchi dell’opposizione è scattata un’insurrezione.

Al telefono il capo politico del M5S avrebbe anche cercato di identificare l’estensore del post. Alla fine – spiega ancora Repubblica – con l’intervento del vicepremier la catena di comando conduce fino a Pietro Dettori, cresciuto nella Casaleggio Associati, a lungo spalla di Beppe Grillo e socio fondatore di Rousseau, oggi responsabile editoriale del Blog delle Stelle. È il dominus della comunicazione M5S insieme al portavoce del premier Rocco Casalino. È lui che controlla, e approva o rimuove le invettive sul blog, delegando poco. Di Maio ha chiesto conto dello scivolone e ha ordinato l’eliminazione. Dimostrando quanta distanza ci sia tra il partito di governo e i comunicatori del mondo Casaleggio-Rousseau.

(Foto di copertina da archivio Ansa: Luigi Di Maio e Davide Casaleggio durante la presentazione dei simboli elettorali al Viminale, il 19 gennaio 2018. Credit immagine: ANSA / ANGELO CARCONI)

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