Il migrante clandestino trova un portafogli con 200 euro e lo restituisce. Il sindaco: «Lo aiuterò»

28/12/2018 di Redazione

Un gesto esemplare che ha interessato anche il sindaco. A Vergato, piccolo comune della provincia di Bologna, un migrante nigeriano, pur sapendo di essere un clandestino, ha deciso di presentarsi dai carabinieri e consegnare agli uomini dell’Arma un portafogli pieno di soldi e documenti che poco prima aveva trovato a terra. È accaduto ieri mattina. A compiere il gesto è stato un trentenne di nome Ohenhen Ikpenwosa. A recuperare il denaro perso invece una donna di 35 anni. Nel suo portafogli, notato davanti a un fruttivendolo, c’erano 205 euro e carte di credito. La storia viene raccontata dal Corriere di Bologna (articolo di Maria Centuori).

Migrante clandestino trova un portafogli e lo restituisce, il sindaco lo aiuterà

Il trentenne, uno dei tanti stranieri che non rientra nel circuito dell’accoglienza, con un permesso umanitario scaduto, peraltro senza residenza e lavoro, ha ricevuto molti complimenti, compresi quelli del primo cittadino, Massimo Gnudi, che si è detto pronto ad accompagnarlo in Questura e in Prefettura per fare tutto il possibile per aiutarlo a regolarizzare la sua posizione. Il migrante ha incontrato sia il sindaco che donna che aveva perso i soldi. I carabinieri gli hanno offerto il pranzo.

Il gesto del trentenne nigeriano è considerato uno straordinario esempio di onestà anche per le difficili condizioni economiche in cui vive. Molte persone in questi mesi lo hanno notato davanti alcuni negozi a chiedere qualche moneta. Eppure ieri non ha esitato un momento a portare il portafogli ai militari dell’Arma. «Il gesto di Ikpenwosa dovrebbe far riflettere sul tema dell’umanità, che più volte negli ultimi tempi è stata trascurata. Credo sia doveroso un riconoscimento per questo ragazzo». «È un gesto importante quello che ha fatto, merita rispetto e un riconoscimento». Per ora resta un clandestino, dopo essere stato un richiedente asilo.

(Foto di copertina da archivio Ansa)

Share this article
TAGS