Cosa non va nel video di Giachetti e Anna Ascani (SPOILER: TUTTO)

12/12/2018 di Redazione

Oltre alla lettera di Matteo Salvini al Memoriale dell’Olocausto a Gerusalemme sta destando un certo clamore il video in cui i deputati del Partito Democratico Anna Ascani e Roberto Giachetti hanno annunciato una candidatura congiunta alle primarie del partito.

Ascani e Giachetti si candidano per chi «ha condiviso il progetto politico di Matteo Renzi». Peccato che le premesse non siano ottime. La clip dell’annuncio, diffusa su Facebook, presenta diverse lacune. A partire dall’audio (ambientale e basso) in una inquadratura che, anche se posata, fa risultare il tutto molto amatoriale.

Partiamo dalle premesse. L’inquadratura: storta.

anna ascani

I due soggetti parlano immersi in una stanza pressoché vuota. Ok, erano impegnati in aula con la manovra, ci sta. Ma ci sono centinaia di angoli migliori per girare un video più carino. Sia Ascani che Giachetti sono lontani dal dispositivo, non sono nemmeno al centro del campo visivo. Siamo lontani dalle dirette Facebook dell’ex segretario toscano, dai faccioni in primo piano di Salvini, dalle scrivanie con cornicette varie di Silvio. In questi ultimi casi l’audio c’era, qui non proprio.

Nel suo disastro almeno il video non passa inosservato. A suo “modo”.

La candidatura di Ascani e Giachetti dipenderà dalle oltre mille firme che i due dovranno raccogliere in vista delle Primarie. I renziani, attualmente la maggioranza dei gruppi Pd a Camera e Senato, si dividono per il 3 marzo. Dopo il ritiro dell’ex ministro dell’Interno Marco Minniti, i democratici appoggiano (per ora) l’ex vicesegretario Maurizio Martina. Solo una minoranza sostiene invece il duo Ascani e Giachetti. A dispetto dei video, of course.

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