Kasia Smutniak, in realtà, ha criticato Matteo Salvini

Avevano fatto rumore le parole di Kasia Smutniak che negava il pericolo razzista in Italia. Nella sua intervista rilasciata al settimanale Grazia, l’attrice polacca, in Italia da oltre 20 anni, aveva spiegato che l’odio e la xenofobia nei confronti degli stranieri non è nel dna degli italiani, che l’hanno accolta a braccia aperte facendola sentire una di loro. Parole che avevano fatto felice Matteo Salvini che, come poi ha spiegato la stessa Smutniak sulla propria pagina Instagram, aveva frainteso le intenzioni della bella attrice.

Non si trattava – solamente – di un elogio agli italiani, infatti, ma di una dura critica al modo di operare e di fare politica populista del leader della Lega. «Nella mia recente intervista su Grazia intendevo dire: non credo che l’odio razziale faccia parte del dna di questo Paese, non definirei Italia un Paese razzista – scrive Kasia Smutniak su Instagram -. Questo è quello che ci vuole far credere qualcuno, che per pura propaganda politica, lavorando sull’intolleranza, la non accettazione, la chiusura, ci sta convincendo del contrario, ci sta portando all’idea che questo sia davvero diventato un Paese razzista».

 

Kasia Smutniak, in realtà, ha attaccato Salvini

Cade, dunque, la teoria di Matteo Salvini – condivisa anche sul proprio profilo Facebook – che l’attrice polacca volesse fare un complimento anche alla sua politica dato che, come sottolineato dalla stessa Kasia Smutniak, nella sua intervista non aveva alcuna intenzione di esaltare nessuno (tantomeno il leader della Lega), se non gli italiani per l’accoglienza che le hanno riservato da quando vive nel nostro paese e che le sono stati vicini nei momenti più difficili della sua vita, come la morte del suo ex compagno Pietro Taricone.

(foto di copertina: ANSA/GIORGIO ONORATI)

Share this article