Giovanni Toti si chiede se Forza Italia esiste ancora: «Me la trovate?»

Potrebbe essere introdotto un nuovo metodo di classificazione degli uomini politici: da una parte quelli che sono certi dell’esistenza del proprio partito, dall’altra quelli che hanno un serio dubbio. No, non è un’esagerazione. Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, giornalista sceso in campo nel 2014 nelle fila Forza Italia, ha manifestato a chiare lettere il proprio disappunto per lo scarso peso degli azzurri del dibattito pubblico. Parlando con i cronisti a Roma, rispondendo su retroscena di stampa secondo cui starebbe meditando di lasciare il partito di Berlusconi, ha affermato: «Resto in Forza Italia, se c’è ancora, se me la trovate». Toti ha incontrato i giornalisti a margine di un’audizione alla Camera dei deputati. A chi gli ha chiesto se oggi sarà il giorno decisivo per la sua fuoriuscita, come ventilato nelle ultime ore, ha risposto: «Ma no, non siate mitomani. Non pensate a nulla di drammatico, io sono sempre stato contenuto».

Giovanni Toti e il rapporto complicato: «Resto in Forza Italia, se c’è ancora, se me la trovate»

In audizione davanti alle commissioni Trasporti e Ambiente di Montecitorio, il governatore della Liguria si è detto non soddisfatto per le risorse mese a disposizione dal governo con il decreto Genova. «È inutile fare l’assalto alla diligenza» – ha detto Toto – ed «è nota la situazione del bilancio dello Stato e inoltre il dl si discute in contemporanea con legge di stabilità. Ma il volume di danno della comunità di Genova è molto superiore a quanto previsto dal decreto. Sono dotazione che non soddisfano le esigenze larghe della comunità ligure, anche se al momento non mi sento neppure di dare al momento delle cifre esatte». E ancora: «Il porto di Genova per i volumi che produce è già sotto finanziato in condizioni normali. Questa può essere un’occasione per rimediare anche a sottovalutazioni del passato».

(Foto di copertina da archivio Ansa: il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in occasione del forum Internazionale Conftrasporto a villa d’Este a Cernobbio sul lago di Como, 8 ottobre. Credit immagine: ANSA / MATTEO BAZZI)