I 450 migranti bloccati su due navi, Malta risponde a Conte: «È inaccettabile attaccarci»

15/07/2018 di Redazione

L’Italia attacca Malta sulla gestione dei flussi di migranti. Il premier maltese risponde in una lettera al presidente del Consiglio italiano. «L’affermazione secondo cui Malta non avrebbe rispettato i suoi obblighi» nella vicenda del barcone con 450 migranti (recuperati al largo di Lampedusa e ora a bordo di due navi, di Frontez e Guardia di Finanza, ferme davanti a Pozzallo) «è del tutto inaccettabile», ha scritto Joseph Muscat in una missiva indirizzata a Giuseppe Conte, in risposta a un’altra lettera dello stesso Conte sul cui contenuto Muscat si dice «perplesso». Nel suo messaggio il premier maltese ha confermato tuttavia «la nostra disponibilità nel prendere in carico persone presenti sull’imbarcazione, come da nostro accordo telefonico». Francia e Malta hanno risposto all’appello del nostro governo accogliendo 100 dei 450 migranti che si trovano sulle due navi militari.

Migranti, il premier di Malta Muscat risponde a Conte: «Le accuse sono incaccettabili»

Muscat ha sottolineato anche che il caso della Lifeline, che ha visto Malta accogliere i 230 migranti salvati dalla nave a fronte di un accordo per la loro redistribuzione tra un gruppo di Paesi membri dell’Unione Europea, «non dovrebbe essere usato come un precedente a questo caso odierno, perché è completamente diverso». Nella vicenda in corso – ha proseguito il premier di Malta – «Malta, come in tutti i casi precedenti, sta agendo nel pieno rispetto delle regole e convenzioni internazionali». Muscat ha ribadito che il barcone «era a 53 miglia dal dal territorio italiano quando è entrato nella Sar maltese ed era diretto a Lampedusa». «Riconosciamo le difficoltà che l’Italia sta affrontando – si legge ancora nella lettera di Muscat – ma certamente la soluzione non è attaccare un partner europeo che affronta le stesse sfide e che manifesta continua solidarietà. Come ben sai, Malta considera l’Italia un partner fondamentale a cui intende manifestare costante solidarietà anche sull’impegnativa questione delle migrazioni nel Mediterraneo».

 

 

«Francia e Malta – è stato il messaggio di ieri del premier Conte su Facebook – prenderanno rispettivamente 50 dei 450 migranti trasbordati sulle due navi militari. A breve arriveranno anche le adesioni di altri Paesi europei. È un risultato importante ottenuto dopo una giornata di scambi telefonici e scritti che ho avuto con tutti i 27 leader europei.
Ho ricordato loro la logica e lo spirito di condivisione che sono contenuti nelle conclusioni del consiglio europeo di fine giugno e che prevedono il pieno coinvolgimento di tutti i paesi dell’Ue. È proprio rifacendomi a questi principi, che ho chiesto loro di farsi carico di una parte di questi migranti».

(Foto di copertina Zumapress da archivio Ansa. Credit immagine: Giuseppe Ciccia / Pacific Press via ZUMA Wire)

Share this article
TAGS