Antonio Casamonica respinge le accuse: «Ho difeso io la donna aggredita»
10/05/2018 di Redazione
Si sono tenuti nella mattina di giovedì 10 maggio gli interrogatori di garanzia di Antonio Casamonica, Alfredo, Vincenzo ed Enrico di Silvio per l’aggressione nei confronti di una donna disabile e del gestore del Roxy bar di via Barzilai, nel quartiere della Romanina a Roma.
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L’aggressione è avvenuta l’1 aprile scorso ma la diffusione delle immagini è arrivata solo in un secondo momento.
L’avvocato di Casamonica Pietro Vincentini ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo il suo assistito: “Ha risposto in maniera molto chiara e dettagliata chiarendo una situazione che secondo me risulta con assoluta evidenza già dalla visione del video. Si vede chiaramente che lui interviene in maniera evidente e molto energica in difesa della signora aggredita, quindi mi rimane molto difficile comprendere come possa esserci un’ordinanza di questo genere”. Per il penalista Casamonica “è vittima di una strumentalizzazione e di un giornalismo fatto spesso e volentieri con poca serietà, mistificando spesso la realtà“.
Gli altri arrestati Alfredo e Vincenzo Di Silvio si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Da ascoltare ancora il nonno Enrico, che si trova ai domiciliari.
Le accuse per i quattro uomini sono di violenza privata, danneggiamento e lesioni aggravate dal metodo mafioso.
Al momento degli arresti di Antonio Casamonica e Alfredo Di Silvio, il giornalista della trasmissione Nemo Nello Trocchia e il filmaker che lo accompagnava sono stati aggrediti dalla famiglia del primo, la quale ha anche insultato pesantemente i poliziotti che hanno condotto i due nel carcere di Regine Coeli all’alba dell’8 maggio.
(Foto credits: Ansa)