Amazon sconfigge il tentativo di un sindacato in Usa: vince il no

Lavoratori di un impianto dell'Alabama contro sindacalizzazione

10/04/2021 di Redazione

Alle urne ha vinto il no e Amazon esulta, vedendo svanire la minaccia della creazione di un sindacato nell’impianto di Bessemer, in Alabama. E in via generale della creazione di un precedente che avrebbe potuto avere un forte impatto sul business di Jeff Bezos. Per i democratici che, direttamente e indirettamente, si erano spesi a favore di un sindacato campione dei diritti dei lavoratori si è trattato di una delusione. Sul voto erano puntati gli occhi dell’America perché l’esito avrebbe potuto avere conseguenze ben al di là del solo Alabama. Dei 3.041 voti circa 1.798 sono stati contrari al sindacato e 738 a favore. Circa 505 schede sono state invece contestate e quindi non conteggiate ma, anche se fossero state contate, il risultato non sarebbe cambiato.

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«Non è vero che Amazon ha vinto il referendum nell’impianto di Bessemer, in Alabama, intimidendo i suoi lavoratori». Lo ha affermato Amazon in una nota respingendo le accuse Retail, Wholesale and Department Store Union. Il sindacato ha accusato il colosso di Jeff Bezos di aver influenzato illegalmente i dipendenti per condizionare l’esito del voto. Meno del 16% dei dipendenti dell’impianto di Bessemer, in Alabama, hanno votato a favore del sindacato, ha spiegato Amazon precisando che l’esito del voto non è una vittoria: «I nostri dipendenti hanno scelto di votare contro il sindacato. Non siamo perfetti ma siamo orgogliosi della nostra squadra e di quello che offriamo e continueremo a lavorare per migliorare ogni giorno». In Amazon lavorano «più di un milione di persone e abbiamo creato 500.000 nuovi posti da quando è iniziato il Covid. Nonostante questo siamo solo una piccola frazione della forza lavoro americana», ha detto Amazon. «Ci sono 40 milioni di americani che guadagnano meno del salario di ingresso ad Amazon e molti di più che non hanno l’assicurazione sanitaria dai loro datori di lavoro – ha aggiunto Amazon -. Riteniamo che questo debba essere risolto e accogliamo l’opportunità di sederci e condividere idee con tutti i politici che vogliono approvare una legge che garantisca un salario di almeno 15 dollari l’ora, la copertura sanitaria e benefit».

[CREDIT PHOTO: ITALY PHOTO PRESS]

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