No, Amanda Knox e Raffaele Sollecito non sono stati a Gubbio nei giorni dell’anniversario della morte di Meredith
Il viaggio nella cittadina umbra risale al mese di giugno, quando Amanda Knox si trovava in Italia per un viaggio
31/10/2022 di Redazione
Tempismo sospetto per la pubblicazione – con estrema rilevanza – di una fotografia di Amanda Knox e Raffaele Sollecito insieme a Gubbio, 15 anni dopo la morte di Meredith Kercher. Il tabloid The Mirror ha scelto di proporla ai propri lettori a ridosso dell’anniversario della morte della ragazza britannica a Perugia, per uno dei casi di cronaca nera che maggiormente ha scosso il mondo mass-mediatico italiano. In realtà, però, la fotografia non risale a questi giorni: certo, è stata scattata perché Amanda Knox e Raffaele Sollecito si sono effettivamente visti a Gubbio; ma l’incontro tra i due risale al mese di giugno 2022. E non ai giorni immediatamente precedenti alla morte di Meredith Kercher (avvenuta il 1° novembre 2007).
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Amanda Knox e Raffaele Sollecito insieme a Gubbio, ma la foto è di giugno
La storia sembra essere stata pubblicata appositamente per creare l’indignazione tra i lettori. Il tempismo della vicenda, in un mondo in cui le notizie non si approfondiscono più, ma si guardano soltanto, al massimo soffermandosi sul titolo, è estremamente sospetto: si prende una foto, rimasta inedita fino a questo momento, risalente al mese di giugno e la si pubblica in corrispondenza di un anniversario significativo (sono passati tre lustri) di un fatto di cronaca. Il Mirror, a corredo della foto, pubblica anche un’intervista a Raffaele Sollecito, in cui l’ex studente dell’Università di Perugia, conferma l’incontro con Amanda Knox e conferma i suoi contatti con la stessa donna nel corso di tutto questo tempo, sia per parlare di questioni legate al loro lunghissimo processo, sia per parlare di altro.
Ovviamente, chi ha pubblicato la notizia con tutta questa enfasi – riuscendo a raccogliere l’attenzione anche di testate italiane che hanno tutte rilanciato la fotografia del Mirror – ha raggiunto il suo obiettivo: sui social network sono diversi i commenti di persone che hanno creduto a una visita in corrispondenza dell’anniversario.