In scadenza anche l’accordo transitorio tra Meta e la SIAE

In concomitanza con il caos tra Universal Music Group e TikTok, c'è un'altra imminente scadenza su cui si sa poco. Praticamente nulla

31/01/2024 di Enzo Boldi

Il 31 gennaio 2024 non rimarrà alla storia dell’ecosistema digitale solamente per la clamorosa rottura tra Universal Music Group e TikTok. Perché in questa giornata, rimanendo sul tema della musica sui social, scade anche un altro contratto (questa volta transitorio e rinnovato a ottobre): quell’accordo tra Meta e SIAE, oggetto di pesanti critiche, accuse, repliche e ritorno a un tavolo delle trattative complesso. Talmente tanto da chiamare in causa anche le istituzioni italiane che hanno cercato di ricucire uno strappo che sembrava essere insanabile. Ma oggi, giorno della scadenza, a che punto siamo con la ricerca perenne di quell’intesa sulle royalties e le licenze per poter utilizzare i brani sotto l’egida della Società Italiana Autori ed Editori sulle piattaforme social gestite da Menlo Park?

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In realtà, ci sono pochissime notizie in merito. Dopo il caos scoppiato nel mese di marzo del 2023, con la rimozione dei brani SIAE da Facebook e Instagram per circa due mesi, le trattative sono andate avanti per diverse settimane. Ci sono stati incontri con la mediazione del Ministero della Cultura, per poi arrivare a un accordo transitorio che doveva scadere lo scorso 6 ottobre, anche “grazie” all’intervento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM). E proprio la pronuncia dell’Antitrust è stata contestata dall’azienda di Mark Zuckerberg che aveva deciso di presentare ricorso al TAR. Menlo Park, lo scorso 30 ottobre (dopo che le parti in causa avevano deciso di prolungare l’accordo transitorio fino a oggi, mercoledì 31 gennaio 2024), è uscita sconfitta da questa contesa giudiziaria, con il ricorso che ha dato ragione alla Società Italiana Autori ed Editori.

Accordo Meta-SIAE, a che punto siamo?

Dunque, siamo arrivati a oggi. Le tensioni tra le parti sono ancora evidenti. Ma non sappiamo cosa sia successo negli ultimi mesi tra Meta e SIAE. La data del 31 gennaio del 2024 sembrava lontanissima quando era stata decisa la proroga dell’accordo transitorio, ma quel giorno è arrivato. Il rischio è che non si stiano trovando soluzioni. Che le due realtà non vengano una incontro all’altra, tornando a quella situazione di stallo di marzo dello scorso anno. Questo non vuol dire che non sarà trovata la quadra e che da domani la musica SIAE sparirà da Instagram e Facebook (anche se resta un’eventualità).

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