Apparecchiatura professionale e content creator sono elementi compatibili?

Quando si pensa ai social network li si immagina come un grande contenitore in cui chiunque, con il proprio smartphone, può dare il suo contributo. Può raccontare la sua storia. E allora, cosa ne è della fotografia? Lo vedremo con Insta360, che ha scelto i 2 cuori in viaggio per una collaborazione su Instagram

15/07/2023 di Giorgia Giangrande

È ancora importante pubblicare contenuti con un’ottima qualità sui social network? Dipende: dal social network e dai contenuti. Su TikTok, per esempio, l’amatorialità ha la meglio e chiunque, anche con una scarsa risoluzione, può arrivare con i propri video a centinaia di migliaia di visualizzazioni. Se, invece, parliamo di contenuti di chi li crea per professione, allora un’attenzione alla qualità è necessaria. Ne sono un esempio i 2 cuori in viaggio che, della loro passione per la fotografia e di quella per i viaggi, hanno scelto di fare la propria professione. È forse per queste ragioni che la collaborazione con insta360 risulta perfettamente coerente con il loro profilo.

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Apparecchiatura professionale e social network: quando serve e quando no

Serve dunque un’apparecchiatura professionale per creare contenuti di buona qualità? Se sei un utente qualunque che pubblica contenuti per seminare i ricordi del futuro, no. Se pubblichi contenuti per lavoro, sì. Ma, anche in questo caso, è necessaria una specifica.

Oggi, infatti, molti degli smartphone in commercio garantiscono performance ottime. Dunque, se vista così, non si renderebbe necessario l’acquisto di strumenti aggiuntivi. Eppure, agli occhi più svegli e alle orecchie più attente non sfuggono dettagli importanti: quante volte ci capitano Reel o TikTok pubblicati con l’ambizione di essere «perfetti» e che invece sono caratterizzati da inquadrature malvagie e da un audio ovattato, magari con oscillazioni del suono?

Ecco che, allora, è fondamentale investire nell’acquisto di strumenti utili a svolgere la professione. Allo stesso modo in cui un giornalista acquista un buon pc o un medico un ottimo stetoscopio. E questo, Claudia e Mattia dei 2 cuori in viaggio lo sanno bene!

Professionali sì, ma leggeri. L’esempio di Insta360 e dei 2 cuori in viaggio

Di quali strumenti hanno bisogno, dunque, i content creator? Sicuramente, di microfono che migliori l’acustica quando le condizioni ambientali non sono delle migliori. Per via di uno spazio aperto, per via del vento o dell’eco. Se sei un travel creator, poi, può esserti necessario un drone per realizzare le riprese panoramiche dei posti che, in giro per il mondo, visiterai. Ma su oltre 200 paesi nel mondo, circa 70 non hanno una legge specifica per regolamentarli e ben 15 nazioni ne proibiscono del tutto l’utilizzo (Egitto, Marocco, Tunisia, per dirne tre).

Anche per queste ragioni, è nata Insta360, azienda fondata nel 2015 per creare un modo migliore di condivisione delle esperienze. «Stavamo cercando una videocamera a 360 gradi che ci consentisse di condividere momenti importanti in qualsiasi parte del mondo, non solo singoli scatti fotografici o video parziali, ma una vera e propria esperienza coinvolgente. Quando abbiamo capito che non c’era nulla di simile sul mercato, abbiamo deciso di crearla noi. Da allora non ci siamo più fermati», raccontano sul loro sito web.

Recentemente l’azienda è andata in aiuto anche dei professionisti come Claudia e Mattia, instaurando con loro una collaborazione che, tra le altre cose, ha previsto la pubblicazione di due Instagram Reel. Uno con focus sulla Insta360 X3 in modalità Bullet Time e l’altro con la Insta350 montata sul bastone da 3 mt, con la registrazione di un video a 360° in 5.7k.

I 2 cuori in viaggio si domandano spesso cosa voglia dire volare senza drone? Avere a disposizione uno strumento come Insta360 sicuramente rende molto più semplice la risposta.

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