Alessandro Meluzzi e il ritorno della bufala del Movimento Islamico d’Italia

Sta ridiventando virale sui social un volantino che porta la firma del “Movimento Islamico d’Italia“. Nell’immagine figura un uomo vestito con un capo di tradizione islamica e la promozione di “credito islamico”, la realizzazione di “una grande moschea per Padova”, nonché l’introduzione della poligamia “per tornare ad avere più figli”. Lo psicoterapeuta e criminologo Alessandro Meluzzi ha ritwittato di nuovo questo fantomatico volantino. Peccato che sia un sonoro fake.

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LA BUFALA (O MEGLIO TROLLATA) DEL MOVIMENTO ISLAMICO D’ITALIA

Del caso se ne parlò questo marzo quando il volantino iniziò a girare per le vie di Padova suscitando l’indignazione dei dirigenti locali di Fratelli d’Italia. Molti giornali ripresero la vicenda ma si trattò di una fake news. Il Movimento Islamico d’Italia non esiste. Perfino siti di debunking come Bufale.net  e David Puente approfondirono la vicenda. Sulla pagina Facebook collegata al fantomatico volantino gli admin trollavano gli intolleranti con frasi come  “questa è casa nostra”, “vogliamo un’Italia più Islamica che riesca ad abbracciare la nostra fede e la nostra cultura”. E all’indirizzo www.movimentoislamico.com indicato sul foglietto? Non compariva nulla.  Capendo di aver esagerato Il Movimento comparve, dopo il polverone sollevato, con uno status finale:

Come si suol dire il gioco è bello quando dura poco, il nostro esperimento sociale è finito e ci tocca constatare ahinoi che l’italia è piena di creduloni razzisti e ignoranti. La nostra pagina che non ha nulla a che vedere con la distribuzione dei volantini a Padova è nata per vedere la reazione degli italiani di fronte alla creazione di un partito islamico. La maggior parte degli italiani ha commentato in modo abbastanza pesante sotto i nostri post, altro invece senza alcun motivo hanno invaso la nostra bacheca di immagini di maiali e di simboli nazifascisti accusandoci perfino di aver mancato di rispetto alla cultura occidentale. Spero che tutti gli italiani riescano ad aprire gli occhi e mettano per una volta l’odio e il rancore da parte. Siamo persone non bestie, questo forse ce lo siamo dimenticati. E sopratutto spero che la gente si informi meglio riguardo alla veridicità delle notizie per non incorrere in bufale e trollaggi che al giorno d’oggi sono pane quotidiano. (chiude il messaggio con tag a Gazebo e Saverio Tommasi ndr)

Foto da DavidPuente

E c’è chi ancora ci ricasca.

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