«Zaniolo, hai cacciato di casa mia nipote incinta di 11 settimane, l’hai bloccata dappertutto e sei sparito. Vergogna»

La zia di Sara ci spiega tutta la situazione

31/12/2020 di Gabriele Parpiglia

Una volta quando ho lavorato per un quotidiano sportivo, c’era il timore nel dare le notizie. Dell’Inter non puoi parlare perché appartiene a questi tuoi colleghi, poi gli sponsor, sai, gli uffici stampa, sai. Della Juventus? Idem. Del Milan? Idem. E via così. È lì che ho capito che sarebbe stato difficile farmi strada nel mondo del calcio, da un punto di vista calcistico “se avessi voluto dare notizie”. Poi sono arrivati i social e i calciatori hanno iniziato fregarsene dei muri, forse giusti, perché l’utilizzo dei social network da parte dei bomberoni spesso poi è stato oggetto di un qualcosa che ha scatenato polemica, che ha messo fuori squadra il calciatore stesso. E se sbroccava la Wags di turno? Apriti cielo.

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La zia della ex di Zaniolo e la sua spiegazione

Veniamo al caso Nicolò Zaniolo. Io due settimane fa vengo a conoscenza del caso perché una persona mi contatta per offrirmi due fotografie di Zaniolo con Madalina Ghenea. Mi vengono chieste 100mila euro. La mia risposta è semplice: «Ma vai a cagare». Il tipo per convincermi mi manda le due foto con i volti pixellati della coppia. Noi rifiutiamo, ma mostriamo le foto a chi conosce bene Zaniolo: «Sì, è lui con lei». E ci spiegano anche dove sono state fatte le foto, ma ci dicono anche che la situazione è drammatica perché Zaniolo ha iniziato una relazione con la Ghenea mentre la sua Sara Scaperotta è in dolce attesa. Non scriviamo la notizia. Sarebbe violazione dei dati sensibili e inoltre sentiamo la ragazza e capiamo quanto sia provata. La bomba la spara Alberto Dandolo, mercoledì 30 dicembre su Oggi, e Zaniolo conferma ammettendo che si prenderà le sue “responsabilità”. Ma in serata scopriamo una storia macabra che non è finita con il semplice addio della coppia, anzi dietro c’è un qualcosa che sicuramente troverà spazio nelle aule dei tribunali.

Zaniolo e Madalina

Andiamo con ordine.

Nella sera del 30 dicembre parliamo a lungo con la zia della ragazza, perché Sara, in dolce attesa, è molto provata da tutta la situazione. La zia ci spiega nel dettaglio tutta la situazione, una brutta pagina di vita per Zaniolo. Ecco la storia. «Sara, è la seconda volta che aspetta un figlio da Zaniolo. La prima risale a sette mesi fa. Poi la coppia ha scelto di interrompere la gravidanza. Non erano pronti. Ma quel gesto li ha uniti ancora di più. Chi ha insistito in questi mesi per riavere un figlio è stato lo stesso Zaniolo. Mia nipote custodisce tutti i messaggi, tutte le prove. Lo voleva a tutti i costi. Ripeteva: “Abbiamo fatto una cazzata, abbiamo fatto una cazzata”. I due seppur giovani, erano innamorati, sia ben chiaro. La coppia scopre di essere in dolce attesa, nuovamente, con un test casalingo il primo di dicembre. Zaniolo, al settimo cielo, pubblica un post con una foto di lui e Sara che si baciano e scrive: “Se so che cos’è l’amore è grazie a te”».

Zaniolo e Madalina

Alt. Noi andiamo a guardare la pagina di Zaniolo mentre la zia ci racconta la storia, ma il post è sparito e lo spieghiamo alla signora. «Ha cancellato ogni foto, ma basta fare un giro sul web e si trova il Corriere dello sport lo aveva ripreso (ha ragione, recuperiamo il post, ndr). Non solo ha cancellato le foto con mia nipote, ma quando Sara gli propone di dirlo subito alla sua famiglia, esplode il caos. Nicolo, vuole aspettare. Prende tempo e dice a mia nipote che lo avrebbero fatto a Natale, a La Spezia, quando i due sarebbero andati a Natale per le vacanze nel paese natale del ragazzo. Mia nipote, non mi chieda per quale motivo, difficilmente è stata accettata dalla famiglia. Sara non vuole andare a La Spezia, noi siamo una brava famiglia, onestamente sentire che lei ha paura del giudizio, incute timore in tutti. Sara, in dolce attesa, per la seconda volta, psicologicamente sconvolta, giovane, anche provata,  non avrebbe retto nel sentirsi “non accettata”. Chiede a Nicolò di dirlo ai genitori subito. E… come non detto. Appena lo scoprono, corrono a Roma ed è il caos. Mia nipote viene cacciata di casa in 24 ore. E loro abbandonano la casa dove vivevano i ragazzi (la casa di Totti, Zaniolo pagava l’affitto, ndr)».

«Tutto questo succedeva il 6 dicembre, il giorno dopo il post sull’amore. Il 9, tre giorni dopo, Madalina Ghenea entra nella vita di Zaniolo che nel mentre aspetta un figlio da mia nipote, poi… dice di prendersi le sue responsabilità; poi parla pubblicamente e intanto ha bloccato mia nipote sul cellulare, ha trovato un’altra casa e noi non sappiamo nulla. Uno degli ultimi messaggi mandati a Sara è “Questa è responsabilità tua”. Per lui dietro la parola responsabilità che significa? Che provvederà a dare due soldi? Ma se mia nipote aspettasse un figlio da un panettiere, soffrirebbe in ugual modo. Mia nipote è cresciuta a pane e amore. Mia nipote, sia ben chiaro, è stata sempre mantenuta dalla nostra famiglia. E guai a dire che lei stava con lui perché calciatore, se dobbiamo essere materialisti, abbiamo fatto più regali noi a lui che lui a Sara. Basta con le bugie. Un giorno suo figlio – perché è suo figlio – leggerà tutto questo. Leggerà che suo padre ha staccato il telefono, ha cambiato casa in fretta e furia per non farsi trovare e così via. Ma quale persona con la testa sulle spalle? Siamo stanchi. Era meglio il silenzio, era meglio che si eclissasse. Qui c’è follia pura. Mia nipote è giovane con due gravidanze, psicologicamente è devastata. Poi mi chiedo: ma la sua famiglia che fine ha fatto? Nessuno ha chiamato. Ha presente il silenzio? Ecco: il silenzio totale. A lui hanno fatto cambiare casa in 15 minuti per non farsi più trovare. Temevano gli agguati? Ma per favore. Loro hanno messo Sara fuori casa, poi il giorno dopo, per far perdere le tracce, lo hanno mandato in un’altra dimora. Ora mia nipote non sa nemmeno dove vive il padre di suo figlio. Ma lei si rende conto? Tutti i telefoni bloccati ma c’è una creatura di mezzo. Ma come si può. Mia nipote è di undici settimane. Dovrebbe stare a riposo, serena e tranquilla. Era meglio che si eclissasse senza parlare, perché se parli di responsabilità e poi svanisci allora non hai capito proprio nulla. Nelle sue parole poteva dire: “La storia non va, ma farò il padre”. Invece con quelle sue parole ha mancato di rispetto a tutti noi. Alla sua ex compagna e a suo figlio. Definisco questa situazione: disumana».

IG Zaniolo

Una brutta pagina fuori dal mondo del calcio per colui che dovrebbe essere il nuovo Francesco Totti…

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