La nuova politica di monetizzazione di Youtube Kids potrebbe colpire i video di unboxing dei bambini

A partire da novembre i contenuti di Youtube Kids dovranno rispettare delle nuove regole per rimanere nel programma di monetizzazione della piattaforma

26/10/2021 di Ilaria Roncone

Youtube, insieme alle altre piattaforme, è chiamata a rispondere delle azioni che compie per fornire contenuti e un’esperienza sicura ai bambini e ai minori. La nuova policy per la monetizzazione su Youtube Kids che entrerà in vigore da novembre pone due limiti molto precisi: i creatori di contenuti per bambini che vogliono monetizzare devono evitare di far uscire video «pesantemente commerciali o promozionali» o che incoraggiano «comportamenti o atteggiamenti negativi». Quando si parla di video commerciali e promozionali per bambini su Youtube vengono in mente, in primis, i tanti contenuti di unboxing di gocattoli fatti da bambini che da anni accumulano decine di milioni di visualizzazioni.

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Youtube Kids impedirà di monetizzare con contenuti di «bassa qualità»

I video prodotti per i bambini dovranno quindi rispettare queste regole se vogliono continuare ad essere parte del YouTube Partnership Program (YPP), ovvero il programma che permette di monetizzare con i contenuti Youtube (l’accesso può essere richiesto per i canali che hanno almeno mille iscritti e che hanno accumulato almeno 4 mila ore di visualizzazioni nell’ultimo anno).  Youtube, quindi, sospenderà dal programma gli account che violeranno le nuove regole. Qualunque video individuale che infrangerà queste regole perderà gli inserzionisti.

L’ipotesi di un impatto sui video di unboxing

Impossibile non essersi imbattuti, almeno una volta, in video di unboxing di giocattoli fatti da bambini che sono diventati tanto famosi. Un esempio – come riporta The Verge – è sicuramente l’account di Ryan Kaji, uno youtuber di dieci anni che gestisce uno dei più grandi canali per bambini sulla piattaforma. Stiamo parlando di video che raccolgono milioni di visualizzazioni per un profilo che conta 30,8 milioni di iscritti e che è valso al bambino anche uno show su Amazon.

Moltissimi di questi video ruotano sono incentrati sull’unboxing di giocattoli. Questo tipo di contenuti potrebbe effettivamente rispondere alla definizione di «pesantemente commerciali o promozionali» che Youtube mira a ridurre. Bisogna quindi capire come la piattaforma sceglierà di procedere in tal senso, al netto del fatto che i creator potenzialmente interessati al cambiamento sono già stati contattati – come ha riferito Youtube stesso sul suo blog – perché inizino a entrare nel nuovo ordine di idee.

(Immagine copertina dall’account Youtube Ryan’s World)

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