Vaccini nella caserma Salvo d’Acquisto bruciata a Roma? Si, un anno fa però

C'è chi fa riferimento al fatto che l'incendio nella caserma dei Carabinieri di Salvo d'Acquisto di Roma non sia un caso ma un messaggio contro Draghi

24/12/2021 di Ilaria Roncone

«E…caso strano dove si è sviluppato l’ incendio…erano custoditi i…vacchhinni»: comincia così un post che è stato pubblicato su Facebook il 21 dicembre corredato con una notizia dal titolo «Coronavirus, i vaccini Pfizer arrivano alla caserma Salvo d’Acquisto di Roma». La caserma è recentemente finita al centro della cronaca per via dell’incendio che vi è divampato lo scorso 15 dicembre. «Un altro “dettaglio” che è stato nascosto dai media è che la caserma dei carabinieri Salvo D’Acquisto dove c’è stato un rogo tre giorni fa è la stessa caserma nella quale erano custoditi i sieri al g/r/a/f/e/n/e della Pfizer», prosegue il post su Facebook0, alludendo al fatto che si tratterebbe di un incendio che vuole essere un «messaggio chiaro al r/e/g/i/m/e di Draghi». Conclusione del post: «Il silenzio che c’è dall’altra parte fa pensare che al Viminale e alla Difesa iniziano ad avere paura della rivolta che sta dilagando tra le forze dell’ordine e le forze armate». Vediamo insieme perché non ci siamo proprio, ma nemmeno alla lontana.

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La storia dei vaccini nella caserma Salvo d’Acquisto bruciata a Roma

Come ha ricostruito Facta News, la storia è ben diversa da quella raccontata in questo post – che attualmente presenta, su Facebook, l’etichetta “Informazioni false. Controllo eseguito da fact-checker indipendenti”. Andiamo con ordine: l’incendio c’è stato ma sono ancora in corso di accertamento le cause. Non si esclude che possa essersi trattato del corto circuito di un apparecchio elettrico, come raccontano diverse fondi locali attendibili. Anche Reuters si è occupata del caso, contattando direttamente i carabinieri italiani e ricevendo il feedback d un portavoce: la caserma di Roma che ha preso fuoco è stata un luogo di appoggio per i vaccini Covid, si, ma un anno fa.

Il video cui fa riferimento lo screenshot del post Facebook è stato pubblicato in data 26 dicembre 2020 e, come si legge anche nell’immagine stessa che l’autore del post ha scelto di postare, quelle dosi sono arrivate nella notte tra il 25 e il 26 dicembre. La caserma Salvo D’Acquisto di Roma che è andata a fuoco il 15 dicembre 2021 è stata, per quelle prime 10 mila dosi circa di vaccino Pfizer, l’appoggio di una notte aspettando di essere consegnate e somministrate l’indomani presso l’ospedale Spallanzani in una delle prime fasi della campagna vaccinale italiana.

Epilogo? Il solo messaggio «messaggio chiaro al r/e/g/i/m/e di Draghi» è che non c’è alcun messaggio.

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