L’Ucraina legalizza le criptovalute per ricevere donazioni
Grazie a una legge firmata da Zelensky le criptovalute sono state legalizzate anche - tra le altre cose - per facilitare la ricezione di donazioni
17/03/2022 di Ilaria Roncone
A firmare la legge che legalizza le criptovalute in Ucraina è stato il presidente Volodymyr Zelensky. L’azione si è resa necessaria perché il paese ha ricevuto decine di milioni di dollari da individui singoli e gruppi che hanno provato a finanziare lo sforzo bellico dell’Ucraina perché possa difendersi dalla Russia. Il governo ha scelto, quindi, di sollecitare apertamente le donazioni in criptovalute ora che ci sono le «condizioni per il lancio di un mercato legale per i beni virtuali in Ucraina». L’annuncio è stato dato anche dal ministro della trasformazione digitale Mykhailo Fedorov.
Ukraine has legalized the crypto sector — @ZelenskyyUa signed a law. From now on foreign and Ukrainian cryptocurrencies exchanges will operate legally and banks will open accounts for crypto companies. It is an important step towards the development of the VA market in Ukraine. pic.twitter.com/lqqO1J9r1k
— Міністерство цифрової трансформації України (@mintsyfra) March 16, 2022
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Criptovalute in Ucraina, cosa comporta la legalizzazione?
Questa nuova legge – come spiega The Verge – permette alle banche ucraine di aprire conti per le cripto imprese e vede la nomina della Banca Nazionale dell’Ucraina e la Commissione Nazionale sui Titoli e il Mercato azionario come guardiani finanziari del tettore. Questo vuol dire che cripto orse e aziende che gestiscono altri asset virtuali dovranno registrarsi con il governo. Secondo quanto afferma lo Stato, le criptovalute dei cittadini godranno della stessa forza legale che ha la valuta corrente.
Fedorov ha specificato che «con l’inizio della guerra le criptovalute sono diventate un potente strumento per attirare ulteriori finanziamenti per sostenere le forze armate dell’Ucraina». Cosa vuol dire in termini pratici? Il ministro ha anche fornito i numeri: si pensi che «in più di tre settimane di guerra, il Crypto Fund of Ukraine ha raccolto più di 54 milioni di dollari in criptovalute».
Oltre a costituire fondo per armare gli ucraini, tramite criptovalute sono state fatte anche moltissime donazioni al paese. Risultano essere anche una possibile ancora di salvezza per i russi considerate tutte le sanzioni finanziarie che stanno subendo. Considerato che gli ucraini stanno acquistando sempre più criptovalute la legalizzazione e la regolamentazione della criptovaluta dovrebbe rendere più semplice scambiare asset virtuali per moneta cartacea incorvetibile.