Twitter potrebbe smettere di funzionare o dichiarare bancarotta?
Un articolo del Guardian ha tentato di dare una risposta a queste domande dopo le recenti turbolenze di Twitter
20/11/2022 di Giordana Battisti
Come abbiamo scritto in questo articolo, oggi il tema più discusso su Twitter è proprio Twitter, o meglio il futuro di questo social network. Da quando l’azienda è stata acquistata da Elon Musk infatti sono state apportate molte modifiche sia all’interno dell’azienda sia relative al social network, perlopiù volute da Musk. Dopo l’ultimo flusso di dimissioni in molti hanno iniziato a preoccuparsi del fatto che Twitter potesse “essere chiuso”, “smettere di funzionare” e che l’azienda potesse dichiarare bancarotta. Un articolo del The Guardian ha cercato di rispondere a queste domande: Twitter può davvero chiudere? L’azienda potrebbe fallire?
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Musk aveva licenziato circa metà dei 7.500 dipendenti dell’azienda nella prima settimana di novembre, pochi giorni dopo essere subentrato alla guida di Twitter. Molti dei dipendenti rimasti hanno deciso di dimettersi dopo l’ultimatum in cui Elon Musk chiedeva ai dipendenti di rendersi disponibili per lavorare in modo molto intenso. Attualmente i dipendenti di Twitter sarebbero circa mille.
Twitter potrebbe smettere di funzionare?
Il fatto che molti ingegneri si siano dimessi ha creato alcuni preoccupazioni sul fatto che la piattaforma potrebbe essere più vulnerabile a problemi tecnici e bug. Per esempio, nei giorni scorsi l’autenticazione a due fattori è già stata interessata e ci sono stati problemi con il retweet.
Steven Murdoch, professore di ingegneria della sicurezza presso l’University College di Londra, ha affermato che la piattaforma potrebbe avere difficoltà ad affrontare le minacce alla sicurezza. La semplice sostituzione degli ingegneri che si sono dimessi potrebbe essere difficile.
Twitter potrebbe dichiarare bancarotta?
Musk non ha escluso che la società potrebbe fallire sottolineando che senza un aumento delle entrate generato grazie agli abbonamenti a Twitter Blue potrebbe essere difficile uscire dal periodo di recessione. La pubblicità rappresentava il 90% delle entrate annuali di Twitter ma molte aziende hanno deciso di ritirare gli annunci pubblicitari dalla piattaforma dopo che l’azienda è stata acquistata da Musk, provocando un calo nelle entrate.
Quello degli annunci pubblicitari è uno dei problemi più significativi di Twitter e da cui dipende in parte la sopravvivenza dell’azienda stessa. Se gli inserzionisti dovessero decidere di non tornare a pubblicare i propri annunci su Twitter sarebbe molto grave per l’azienda: Farhad Divecha, amministratore delegato dell’agenzia britannica di marketing digitale Accuracast, ha affermato che i timori sulla «sicurezza del marchio» su Twitter erano già una preoccupazione tra gli inserzionisti prima dell’arrivo di Musk, ma ora sono molto più preoccupati per la qualità del servizio che riceveranno dallo staff di Twitter.