Gli hacker che guadagnano truffando i bambini su Roblox

Hanno utilizzato metodi di phishing per sottrarre loro oggetti e per rivenderli a loro nome, convertendo poi in denaro o in criptovaluta il loro valore virtuale

14/02/2022 di Redazione

Roblox è una piattaforma di gaming tra le più importanti e frequentate. Vice ha scoperto che diversi utenti, soprattutto minori, sono stati truffati nell’ultimo periodo. Si tratta di azioni messe in piedi da hacker che, attraverso il furto delle identità degli utenti, hanno sottratto dei beni virtuali ai giocatori e li hanno rivenduti a loro nome, convertendo il valore virtuale del bene in denaro o in criptomoneta.

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Truffa su Roblox, diversi utenti sono stati truffati

Alcuni utenti si sono accorti della truffa perché i loro account erano stati manomessi: non era più possibile entrare nella piattaforma attraverso la password precedentemente impostata e nemmeno cambiando le password in un secondo momento. Alcuni oggetti virtuali che gli utenti di Roblox avevano accumulato giocando sui diversi mondi che attraversano questa piattaforma (si va da giochi celebri, fino ad altri realizzati da utenti-creators), identificati con un codice univoco, venivano quindi venduti nelle zone di interscambio previste dalla piattaforma o su Discord. In seguito a questa attività di furto di un bene virtuale e della sua compra-vendita (e trasformazione in bene materiale), diversi hacker hanno messo da parte decine di migliaia di dollari.

Com’è stato possibile per loro entrare negli account degli utenti (lo ricordiamo: soprattutto minori) e mettere in vendita i beni che avevano accumulato in mesi e mesi di esperienze di gioco su Roblox? Praticamente, si è trattato di un complicatissimo e raffinatissimo caso di phishing: gli hacker sono riusciti a impossessarsi di un dominio —roblox.com che, pertanto, rendeva credibile la richiesta del truffatore alla sua vittima. Quest’ultima, in maniera inconsapevole, è arrivata a cliccare su link che – di fatto – hanno spalancato le porte dei loro profili agli hacker. Questi ultimi hanno valutato la potenziale ricchezza derivante da una truffa, hanno modificato le credenziali dei profili e hanno messo in vendita i beni virtuali degli utenti stessi.

Questi hacker vengono definiti beamer. In alcuni casi, non si limitano soltanto a depredare le vittime, ma anche a deturpare i loro profili che, in questo metaverso marcato Roblox, gli utenti hanno costruito nel corso del tempo. Un vero e proprio tentativo brutale di fare soldi su vittime innocenti. Se si considera che la maggior parte degli utenti raggirati sono dei minori, ecco allora che la truffa assume dei contorni ancora più gravi. E vigliacchi.

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