Il metaverso non sta tanto bene: Roblox è tornato online dopo 60 ore di stop

Il videogioco con realtà aumentata che piace molto ai bambini ha dovuto far fronte a un problema che ha mandato in down la piattaforma per oltre due giorni e mezzo

01/11/2021 di Redazione

Mentre il mondo sembra aver scoperto il metaverso grazie a Mark Zuckerberg, è bene sottolineare che – in realtà – diversi giochi online in realtà aumentata hanno sperimentato quello che tecnicamente può essere definito metaverso in alcuni aspetti già da diverso tempo. È il caso sicuramente di Fortnite, ma lo è anche per Roblox, il gioco in realtà aumentata che è amato in particolar modo dai bambini. Tuttavia, quasi a testimoniare una fragilità intrinseca del metaverso stesso (e di quello che accadrebbe se questa tecnologia diventasse preponderante nelle nostre vite), ecco il caso di Roblox che rimane offline e inaccessibile per oltre 60 ore, nel bel mezzo del week-end e a cavallo di un giorno festivo.

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Roblox offline per oltre 60 ore, cosa è successo

Roblox è uno dei giganti delle piattaforme di gaming che consente ai players di tutto il mondo di creare e vendere i propri giochi e oggetti di gioco ad altri. Milioni di bambini accedono ogni giorno per giocare a Roblox, ma in questi ultimi giorni la piattaforma è stata inaccessibile. Le informazioni che sono arrivate in proposito sono state abbastanza frammentarie. La società di Roblox ha smentito un attacco hacker e ha invece parlato di un problema interno, di non semplice soluzione, che ha impedito agli utenti di effettuare l’accesso.

Soltanto con il ritorno online di Roblox – e con il relativo tweet pubblico dell’annuncio – si è avuta qualche indicazione in più sul problema che si è generato. David Baszucki, il CEO di Roblox, ha spiegato: «Si è trattato di un’interruzione particolarmente difficile in quanto ha implicato una combinazione di diversi fattori. Un sistema centrale della nostra infrastruttura è stato sopraffatto, a causa di un piccolo bug nelle comunicazioni del nostro servizio di back-end durante un load molto pesante. Ciò non era dovuto a nessun picco di traffico esterno o a una particolare esperienza circoscritta. Piuttosto il problema è stato causato dalla crescita del numero di server nei nostri datacenter. Il risultato è stato che la maggior parte dei servizi di Roblox non era in grado di comunicare e distribuire il segnale in modo efficace».

Un problema di infrastruttura, dunque, che la società ha individuato immediatamente come priorità. Tuttavia, dal 28 ottobre al 1° novembre, di tempo ne è passato. Le tempistiche lunghe sono state causate principalmente dal fatto che l’individuazione del problema è stata complessa. Roblox conferma che nessun dato dei suoi utenti è stato perso all’interno di questo passaggio e ha garantito la completa ripresa delle attività.

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