Travaglio dice che le Sardine di Bologna hanno lo stesso spirito del V-Day di Grillo

Il direttore de Il Fatto Quotidiano Marco Travaglio, nel suo editoriale pubblicato sulle pagine del giornale romano, fa un’analisi di quanto successo a Bologna, quando le ‘sardine‘ hanno riempito il Crescentone, oscurando di fatto la manifestazione della Lega di Matteo Salvini. Mattia Santori, Roberto Morotti, Giulia Trappoloni e Andrea Garreffa, gli ideatori di ‘Sardine contro Salvini’, hanno surclassato l’exx ministro dell’Interno e Lucia Bergonzoni.

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L’editoriale di Marco Travaglio

Nel suo editoriale, Marco Travaglio elogia le Sardine e critica Pd e Movimento Cinque Stelle, incapaci – a suo dire – di «tornare a parlare a quella piazza senza metterci il cappello». Per il direttore del Fatto Quotidiano, il successo delle Sardine a Bologna è stato possibile grazie a due fattori: il primo è «la distanza dai partiti: mentre Zinga e Bonaccini tentavano di appropriarsi della piazza piena, lì sfilava lo striscione ‘Lega e Pd due facce della stessa medaglia’». Il secondo è «l’ronia, di cui il Cazzaro (epiteto con cui Travaglio definisce Salvini, ndr), gonfio d’aria come la rana della fiaba, è totalmente sprovvisto. Come pure i suoi avversari, che continuano a prenderlo terribilmente sul serio».

Travaglio continua poi la sua analisi paragonando le Sardine di Bologna ai Girotondi del 2002 e sostiene che i giovani abbiano «lo stesso spirito spontaneo […] dei V-Day di Grillo e Casaleggio nel 2007-2008»: «Per sgonfiare i palloni gonfiati, basta uno spillo. L’avevano già capito in primavera i giovani e meno giovani del Sud che accoglievano con striscioni spiritosi sui balconi delle case il tour da spiaggia dell’allora ministro dell’Interno».

Chi sono i Girotondi

A chi fa riferimento Travaglio quando parla di Girotondi? Questo termine viene fatto risalire per la prima volta al 2002, precisamente al 26 gennaio. Migliaia di persone, tenendosi per mano, circondano il Tribunale di Milano in segno di protesta contro il governo allora presieduto da Silvio Berlusconi. Sono considerati movimenti ‘di sinistra’, anche se nel corso del tempo hanno manifestato forti critiche anche ai partiti di sinistra, accusati di essere troppo blandi o compiacenti verso Berlusconi. Tra i principali fautori del movimento girotondino troviamo il regista Nanni Moretti.

Cos’è il V-Day

Quando parliamo di ‘V-Day‘ (abbreviazione di ‘Vaffanculo-Day‘)  facciamo riferimento a un’iniziativa promossa l’8 settembre 2007 da Beppe Grillo. Il comico aveva come obiettivo quello di raccogliere firme  per la presentazione di una legge di iniziativa popolare riguardante i criteri di candidabilità ed eleggibilità dei parlamentari, i casi di revoca e decadenza dei medesimi e la modifica della legge elettorale. L’iniziativa si tenne l’8 e il 9 settembre 2007 in numerose piazze italiane: secondo quanto riportato da Grillo, furono raccolte 336.144 firme, di molto eccedenti le 50.000 necessarie alla presentazione della proposta di legge di iniziativa popolare.

[CREDIT PHOTO: ANSA/ TINO ROMANO]

 

 

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