I numeri da capogiro del porno su Internet
16/01/2017 di Redazione
A cura di Maurizio Monaci.
Volente o nolente anche tu che stai leggendo questo articolo hai visto 12 video hot durante il 2016. Lo dice una statistica rilasciata da Pornhub, uno dei maggiori portali a luci rosse mondiali, che ha analizzato il traffico generato dai propri server nel 2016. Il numero dei video visti è 91.980.225.000 che diviso gli abitanti attuali del pianeta terra fanno appunto 12,5 video a persona.
Sono state ben 23 miliardi sono le visite al sito, 64 milioni al giorno, 729 al secondo per un totale di quasi 4,6 miliardi di ore di video visti, equivalenti a 524.641 anni. Il traffico generato raggiunge la cifra enorme di 3.110 Petabytes (un Petabyte equivale a 1.000 Terabytes). Per ‘visualizzare’ meglio la quantità di dati scambiati pensiamo ad una semplice chiavetta USB da 16 Giga: ce ne vorrebbero 194 milioni che messe in fila raggiungerebbero la lunghezza di 11mila km: la circonferenza della luna!
La classifica dei paesi che generano maggior traffico vede in testa gli Stati Uniti seguiti da Regno Unito e Canada. La prima nazione europea in classifica è la Francia al sesto posto a breve distanza l’Italia al nono posto. In molti pensano che il mercato della pornografia online sia appannaggio solo del pubblico maschile mentre è evidente dai dati come le donne si avvicinino sempre di più con una percentuale per il 2016 del 26% degli utenti complessivi (+2% rispetto al precedente anno). Le Filippine è il paese che vince la ‘maglia rosa’ col 35% di utenti donne seguito a breve distanza da Brasile e Sud Africa, l’Italia si piazza al 18esimo posto col 23%.
Anche qui il mobile prende il largo col 61% del traffico proveniente da cellulari che, se sommato all’11% dei tablet, raggiunge il 72% del traffico totale. Dato questo che per l’ennesima volta ribadisce la predominanza della Rete in mobilità con Android che la fa da padrona col 50% del traffico seguita da iOS al 47. I guadagni? Curiosamente, ma non tanto, nessun accenno ai soldi che girano dietro questo mercato, ma è evidente che con questi numeri il business è di sicuro successo.
(Immagine da Pixabay.com)