I Primitivi: Recensione del film d’animazione dai creatori di Galline in Fuga

01/02/2018 di Redazione

I Primitivi è il nuovo film d’animazione della Aardman Animation, gli studio che hanno prodotto Galline in Fuga, Giù per il Tubo e tanti altri. Ecco la nostra recensione!

I Primitivi è l’ultima fatica della Aardman Animation, che annovera tra le produzioni film d’animazione come Galline in Fuga, Wallace & Gromitt e Giù per il Tubo. La pellicola realizzata in stop motion racconta la storia di Dag, facente parte una tribù primitiva dell’Età della Pietra che si trova travolta da una civiltà dell’Età del Bronzo, che si impadronisce del loro territorio. Per riprenderselo, il protagonista sfiderà la squadra campione di questa comunità… a una partita di calcio!

I Primitivi | Recensione

Nel film d’animazione troviamo una vera e propria collisione di due comunità appartenenti a due fasi storiche ed evolutive diverse. Da una parte abbiamo, appunto, I Primitivi dall’Età della Pietra, dall’altra la civiltà dell’Età del Bronzo. Un impasto narrativo volutamente paradossale, anche nella sua ambientazione, che crea le basi per una comicità con gag in grado di far ridere facilmente un pubblico infantile, ma non solo. Ogni tanto ride anche l’adulto, che può riconoscere situazioni ad hoc che richiamano spesso la realtà dei giorni nostri. Il modo in cui viene rappresentato il gioco del calcio, con la passione delle grandi masse per questo sport e l’enorme circolo di denaro che c’è dietro, riporta infatti alla società attuale.
In un’epoca in cui l’animazione al computer sembra avere soggiogato qualsiasi altra possibilità, salvo poche eccezioni, questo ritorno della stop motion tipica dello studio Aardman cerca di reggere il gap tecnologico con il valore dell’artigianato e la costruzione di una realtà rocambolesca nella quale nulla è da prendere veramente sul serio. Una pellicola che nasce per strappare risate e strizzare l’occhiolino ad alcuni aspetti della modernità.

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