Black Panther: Rotten Tomatoes si è attrezzato per prevenire il boicottaggio del film

02/02/2018 di Redazione

Dopo la notizia diffusa ieri di un tentativo di sabotaggio di alcuni fan della DC ai danni di Black Panther, Rotten  Tomatoes ha dichiarato di essersi attrezzato per prevenirlo.

Come vi abbiamo già annunciato ieri, un gruppo di fan della DC ha dichiarato di essere intenzionato a boicottare Black Panther. Il metodo tramite questo sabotaggio dovrebbe essere messo in atto è quello di assegnare al film una valutazione bassa su Rotten Tomatoes. Il piano, per quanto possa sembrare ridicolo, è stato preso sul serio  dai gestori del sito.
Rotten Tomatoes ha infatti comunicato al The Hollywood Reporter di aver proceduto a denunciare il gruppo di persone, composto da circa 2000 elementi, che ha lanciato la campagna di boicottaggio contro Black Panther. I rappresentati del celebre sito hanno voluto anche ribadire quanto ritengano importante che le valutazioni da loro proposte siano sempre autentiche, e di come, nel caso riuscissero a scovare qualche cospirante, procederebbero subito alla sua esclusione dal portale.
Black Panther: Un momento del film tratto dal trailer.
Black Panther: il protagonista T’Challa, aka Black Panther, (Chadwick Boseman) si confronta con Erik Killmonger (Michael B. Jordan).

Il motivo della tanta apprensione  di Rotten Tomatoes rispetto a una minaccia evidentemente minima non è facilmente comprensibile. Dall’altra parte, visto che il fenomeno del sabotaggio dei rating ha già fatto parlare di sé, prima che per Black Panther, anche per Star Wars: Gli ultimi jedi, è probabile che il portale stia iniziando a vedere in questa pratica un rischio per la sua credibilità.
Per quanto riguarda Black Panther, dubitiamo che questa azione, in realtà piuttosto ridicola, possa in qualche modo danneggiarlo. La sua campagna di marketing procede infatti a gonfie vele, così come la prevendite dei biglietti, e niente lascia intuire che il film dedicato al supereroe africano debba essere qualcosa di meno che un successo. Certo, al di là del probabile buon esito di Black Panther, resta l’amaro in bocca nel dover costatare che una certa parte di pubblico abbia deciso di comportarsi in maniera scorretta.

Share this article