Alfred Hitchcock nasceva 119 anni fa: i migliori film del maestro del brivido

13/08/2018 di Redazione

La finestra sul cortile (1954) | I migliori film di Alfred Hitchcock


Negli anni in cui Alfred Hitchcock girava Notorius e dirigeva Ingrid Bergman, l’attrice svedese aveva iniziato una relazione con Robert Capa, un fotografo di guerra. Il regista inglese decise di ispirarsi alla storia d’amore dell’attrice per dare vita ai due protagonisti de La Finestra sul Cortile: da un lato il fotografo Jeff, interpretato da James Stewart, e dall’altro lato l’indossatrice Lisa, ossia l’attrice Grace Kelly, una delle ossessioni di Alfred Hitchcock, che la volle come protagonista per tre dei suoi lungometraggi. La storia raccontata nel thriller, però, non girava attorno alla storia d’amore, che sembrava più un pretesto per tracciare l’identikit dei personaggi: Jeff, infatti, era costretto a casa da una frattura a una gamba e affacciandosi dalla finestra che dà sul cortile esterno osserva la vita quotidiana dei suoi vicini di casa, fino a scoprire la sparizione della signora Thorwald.

La donna che visse due volte (1958)

Chiudiamo con un’altra pellicola dall’altissimo tasso di tensione. Ancora una volta Alfred Hitchcock chiama a sé James Stewart, che veste i panni di un detective che soffre di vertigini e si chiama John “Scottie” Ferguson: l’uomo era innamorato di una donna di nome Madeleine, interpretata da Kim Novak, che un giorno decide di salire in cima a un campanile e buttarsi nel vuoto. Vinto dalla sua paura, Scottie non ha avuto la possibilità di fermare Madeleine e per questo cade in una profonda depressione. A scuoterlo, però, è un incontro con Judy, interpretata anch’ella da Kim Novak: la somiglianza tra le due donne scuoterà il detective, che però ben presto inizierà a porsi numerosi quesiti riguardanti la natura della nuova arrivata nella sua vita.
Se Alfred Hitchcock è stato il padre del brivido, John Carpenter lo è stato dello slasher, che quest’anno ha compiuto 70 anni.

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