Il grafico a torta sbagliato del sondaggio sull’invio delle armi in Ucraina mandato in onda da Agorà
La rilevazione fatta da EMG per il programma di RaiTre indica proporzioni e fette errate rispetto ai numeri, dando una percezione visiva ben differente rispetto al risultato
18/03/2022 di Enzo Boldi
Il grafico a torta è lo strumento più immediato e riconoscibile per mostrare l’esito di alcune rilevazioni basate su dati ben precise. Si tratta della raffigurazione migliore di quei numeri che, grazie a un supporto grafico, consente di capire al meglio il risultato delle risposte di quel campione di cittadini intervistati su un determinato tema. Ma quel che è successo al sondaggio mandato in onda da Agorà, la trasmissione in onda su RaiTre (sotto la conduzione di Luisella Costamagna), va esattamente nella direzione opposta.
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Il sondaggio Agorà era stato commissionato alla società EMG e affrontata temi e dinamiche di strettissima attualità. In pratica, si chiedeva agli italiani (al campione intervistato) un parere su quel che dovrebbe fare l’Italia in merito alla situazione in Ucraina. Uno dei quesiti riguardava l’invio di armi verso Kyiv per aiutare l’esercito ucraino a difendersi contro l’avanzata delle truppe russe. E questo è il grafico a torta mandato in onda.
Sondaggio Emg.
Siamo un paese culturalmente devastato. pic.twitter.com/rrNnB3ekjr
— jacopo iacoboni (@jacopo_iacoboni) March 17, 2022
Sondaggio Agorà con il grafico a torta sbagliato
I dati del sondaggio di EMG per Agorà parlano chiaro: il 55% degli intervistati NON è d’accordo con l’invio di armi italiane in Ucraina, il 33% dice – invece – di essere favorevole. Il restante 12%, invece, ha deciso di non rispondere al quesito. Ma il grafico a torta è sbagliato. Come si vede nell’immagine, la fetta “verde” (quella che dovrebbe rappresentare il 55% degli italiani contrario all’invio di armi) è inferiore alla somma tra quella rossa e quella grigia (ovvero a chi è favorevole e a chi non ha risposto). E se non ci fossero i numeri con le percentuali, il sondaggi apparirebbe del tutto invertito, perché il 45% risulta (graficamente) essere inferiore rispetto al 55%. Il tutto è matematicamente e lapalissianamente sbagliato.