Vi ricordate quando Salvini voleva abolire il reato di ‘abuso d’ufficio’?
Ora c'è un'indagine nei confronti di Nicola Zingaretti e sembra aver cambiato idea
22/01/2021 di Enzo Boldi
Il fato è beffardo e la ruota gira così velocemente che diventa difficile riposizionarsi in base alle notizie che arrivano. Compito arduo per molti, ma non per tutti. Matteo Salvini ci ha abituato – moltissime volte – alle sue capriole e allo stravolgimento della realtà che lui stesso ha creato. Ed eccolo tornare in auge ai vecchi e mai abbandonati fasti parlando delle indagini che coinvolgono il governatore della Regione Lazio (nonché segretario del Partito Democratico) Nicola Zingaretti e l’Assessore alla Sanità laziale Alessio D’Amato. Il reato a loro contestato dai giudici è ben chiaro e riguarda le nomine dei vertici delle Asl. E ora il leader della Lega parte all’attacco. Ma i social non mentono e riportano alla mente quel Salvini contro abuso d’ufficio. In più occasioni.
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La prima uscita del segretario della Lega risale al maggio 2019. Era ancora ministro degli Interni e faceva parte del governo giallo-verde insieme al Movimento 5 Stelle. E le sue parole pronunciate da Bruno Vespa (a Porta a Porta, su Rai1) segnarono uno dei principali scontri dialettici con gli allora alleati. ««Io abolirei l’abuso d’ufficio – ha detto il ministro dell’Interno dalle poltrone della storica trasmissione Rai -. o lo abolirei, perché non posso bloccare 8mila sindaci per la paura che uno possa essere indagato. Ci sono sindaci che non firmano niente per paura di essere indagati».
Salvini contro abuso d’ufficio, ma rigorosamente a targhe alterne
Un pensiero ribadito in altre occasioni, anche sui social e anche in un periodo più recente, quando già aveva lasciato il proprio incarico, il governo ed era passato (con la Lega) all’opposizione. Prima citando un articolo del Sole 24 ore.
Abuso d’ufficio. Su 7.000 procedimenti aperti nel 2018, più di 6.000 archiviati, e le condanne sono state meno di 100. Per ripartire l’Italia ha bisogno di velocità ed efficienza, di gru e cantieri e ovunque: spazziamo via la burocrazia inutile e quello che la frena.
(2/2) pic.twitter.com/6ltj1EzHG5— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) June 15, 2020
Poi ribandendo la sua posizione in un’intervista radiofonica (lo stesso giorno) a RTL 102.5.
#Salvini: abolizione reato di abuso d’ufficio, anno scorso su 7000 cause ne sono state archiviate 6500 come denuncia Caiazza, presidente Unione Camere Penali Italiane. È solo un rallentamento inutile. #nonstopnews
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) June 15, 2020
Ops, I did it again
Insomma, un Salvini contro abuso d’ufficio su tutti i fronti. Secondo lui, infatti, si tratta di un reato che impedisce ai sindaci di lavorare con serenità e libertà. Vale per tutti. Evidentemente no.
Prorogate indagini su Zingaretti per le nomine Asl in Lazio. I cittadini meritano chiarezza e rapidità, anche per le eventuali ricadute sul governo: i guai del leader Pd complicano il reclutamento di voltagabbana o per il M5S i politici indagati non sono più un problema? pic.twitter.com/iY3QmVTI74
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) January 22, 2021
Se si tratta del rivale (di turno) politico, questo reato è da cavalcare. Smentendo se stesso. Ma, ormai, ci siamo abituati.