Sallusti difende l’articolo sessista su Nilde Iotti: «Il mondo sa che le romagnole sono esuberanti» | VIDEO
11/12/2019 di Enzo Boldi
Proseguire nell’errore non sembra essere una scelta saggia, ma Libero e Il Giornale continuano a difendere l’articolo sessista scritto la scorsa settimana da Giorgio Carbone sul Nilde Iotti. E se non bastassero le difese a oltranza, ecco che arriva anche il parere di Alessandro Sallusti che rincara la dose, sottolineando che quanto scritto sul quotidiano di Vittorio Feltri e Pietro Senaldi sia la sacrosanta verità della concezione che il mondo ha della donna romagnola. Il tutto in onda a Di Martedì, davanti agli occhi allibiti e le mani nei capelli di Concita De Gregorio, che non stava credendo a quanto stava ascoltando.
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«Le donne romagnole sono famose nel mondo per la loro esuberanza», ha ripetuto più volte Alessandro Sallusti in collegamento dal suo ufficio di direttore de Il Giornale. Parole che hanno fatto strabuzzare gli occhi a tutti nello studio di Di Martedì, tranne che a Pietro Senaldi che veniva difeso dal collega.
Sallusti difende l’articolo sessista di Libero su Nilde Iotti
Parole invereconde e perpetrate nel tempo, nonostante l’incalzare di Concita De Gregorio. Secondo Alessandro Sallusti, quanto scritto all’interno dell’articolo di Giorgio Carbone su Nilde Iotti – e sulla fiction Rai andata in onda il 5 dicembre scorso, il giorno dopo il 20esimo anniversario della morte della prima donna presidente della Camera (e la più longeva in quella carica) – era tutto corretto perché tutti sanno che le donne romagnole sono esuberanti.
Tutti fraintendono l’ironia, tranne loro
Poi ha sottolineato come il tutto debba esser preso con ironia, perché quello era il taglio dell’articolo finito nel mirino anche del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti. Ironia che, dunque, in pochissimi hanno capito, se non Pietro Senaldi, Alessandro Sallusti e l’estensore dell’articolo. Tutti fraintendono, tranne loro.
(foto di copertina: frame da video Di Martedì, La7)