Red Ronnie dice su Youtube che un distributore di benzina lo vuole tracciare

Un estratto del video di Red Ronnie sul tracciamento presunto del distributore di diesel e benzina sta girando sui social

03/08/2022 di Ilaria Roncone

Red Ronnie gestisce un canale Youtube di successo in cui i video collezionano centinaia di migliaia di visualizzazioni e in cui parla un po’ di tutto. Dalla musica alla pandemia, dagli alieni al karma, non vengono risparmiate nemmeno teorie più o meno complottiste affrontate con il piglio tipico del giornalista, critico musicale e conduttore sia televisivo che radiofonico. Sui social gira l’estratto di un video in cui racconta dell’ultima volta che ha fatto diesel e, in particolare, della sua teoria relativa al tracciamento del distributore. Red Ronnie su tracciamento distributore ha già generato, su Twitter, una serie di contenuti ironici.


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Red Ronnie su tracciamento distributore che vuole associarlo alla macchina

Red Ronnie va a denunciare il presunto tracciamento che avrebbe subito facendo diesel (e lo fa su Youtube, dove avviene un tracciamento dati degli utenti reale) raccontando di un distributore che chiede di selezionare diesel e benzina: «Sono andato a fare benzina, diesel anzi – inizia il frammento di video che sta girando sui social -. Ho messo dentro la carta di credito e io avevo a disposizione solo una colonnina, la numero otto. Bene. Colonnina numero otto prevede diesel e benzina. Metto dentro la carta di credito, tutto ok. E mi chiede: fai benzina o diesel? ».

Da qui parte la narrazione di quello che sarebbe un presunto tracciamento esercitato sui cittadini tramite l’erogazione di carburante: «Che caz*o te ne frega? – domanda Ronnie in riferimento alla richiesta di erogazione diesel o benzina -. Hai il contatore dei soldi, io metto dentro. Semplicemente vogliono associare il mio numero di carta di credito alla macchina che ho. Mettendo diesel, mi associano a diesel e vendono i miei dati».

Mentre nascono già meme in merito a questa teoria che fa riferimento a quel “loro” generico che fa tanto complotto, il tono delle affermazioni è evidentemente accusatorio senza però fornire nessun tipo di prova in merito né dare informazioni più precise relativamente all’erogatore in questione.

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